A Rossano il portentoso Serge "Jojo" Mayer
Come accade ormai da anni, anche l’estate 2015 in Calabria si sta caratterizzando fortemente a livello turistico-culturale nel segno del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località della regione, cui l’Eco dello Jonio anche quest’anno si affianca in qualità di media partner. Dopo la strepitosa partenza cosentina nel segno del miglior jazz americano (Ravi Coltrane e Ron Carter), l’appassionante settimana silana ispirata alle sonorità nordiche e il grande successo dei Doctor 3 a Castrovillari, da sabato 1 agosto a lunedì 10 agosto la XIV edizione del festival organizzato dall’Associazione Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano inonderà lo Jonio Cosentino, con una serie di concerti gratuiti in programma nei centri più rappresentativi della costa. Si inizia la sera del 1° agosto con l’attesa esibizione del trio del talentuoso pianista Joey Calderazzo nel centro storico di Roseto, scenario di grande fascino che il 2 ospita anche il coinvolgente concerto dei Luz. Lunedì 3 agosto alle 22.30, invece, come ormai da tradizione, la splendida cornice del chiostro di Palazzo S. Bernardino a Rossano ospiterà uno dei concerti più importanti del PJF: i Trace Elements, formazione in cui militano Paolo Di Sabatino (pianista che ha suonato, tra gli altri, con Massimo Urbani e Paolo Fresu), Christian Galvez (bassista che ha già collaborato con artisti del calibro di Billy Cobham e Stanley Clarke) e il portentoso batterista Serge “Jojo” Mayer. Vero e proprio bambino prodigio (si è esibito per la prima volta all’età di tre anni ad Hong Kong), il leader dei Nerve sin da giovanissimo ha iniziato a girare il mondo, suonando nei migliori jazz festival del pianeta e collezionando collaborazioni con artisti del calibro di David Fiuczynski, Me'Shell Ndegéocello, Vernon Reid's Science Project, la Vienna Art Orchestra e tantissimi altri. Dopo la tappa di quello che anche quest’anno è stato votato nei Jazzit Award come uno dei festival jazz migliori d’Italia nella città bizantina, realizzata con il patrocinio del Comune e con il fondamentale contributo di La Pietra Srl, il 4 agosto in Piazza Pertini a Cassano sarà di scena Fil Mama, cantante di grande carisma che il giorno seguente, in contemporanea con l’esibizione del quartetto di Eric Marienthal a Montegiordano, replicherà la sua performance a Corigliano nell’esclusivo locale Lunaetrentacinquecirca. Venerdì 7, poi, grazie alla collaborazione del Lido Imperial Beach e al coordinamento di Saro Costa, il PJF farà tappa per la prima volta a Rocca Imperiale, laddove saranno di scena gli Inner Four capitanati da Gianfranco Menzella, mentre, prima del concerto di Larry Franco & The Young Lion in programma il 10 agosto a S. Giorgio Albanese, sabato 8 il festival musicale più piccante d’Italia ha in serbo un’altra doppia tappa jonica, con il concerto di Ludovica Manzo nell’Agriturismo Grassetti a Montegiordano, mentre il chitarrista Roy Panebianco ed il suo Trio infiammeranno il Lido Blue Sky di Villapiana insieme al grande trombettista Luca Aquino. Dopo aver attraversato il Pollino e tutto il Tirreno Cosentino, il PJF tornerà dalle nostre parti il 5 settembre per il concerto di Meron & The Groovin’ System presso il Minerva Resort di Sibari.
*Ufficio stampa Peperoncino Jazz Festival