4ͣ Mostra nazionale d’arte del Teatro Amatoriale italiano. Il prossimo venerdì 10 agosto i riflettori si accenderanno sulla Calandra di Tuglie (LE) la quarta compagnia teatrale in gara che, alle ore 21, porterà in scena al Quadrato Compagna, a Schiavonea di Corigliano, "4 di cuori + 1", la pièce tutta da ridere, tra equivoci e tradimenti d’amore. Si tratta del 5° dei 6 spettacoli che dallo scorso 20 luglio si sono alternati tra il Chiostro di Palazzo San Bernardino ed il Palazzo delle Fiere, location e teatri sotto il cielo aperto del comune unico Corigliano - Rossano. 8 in totale se si considerano anche le performance ospitate dal Comune di Oriolo, tra i partner dell’evento targato FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) che si contraddistingue per interterritorialità e successo di partecipazione. - Anche la compagnia Calandra si esibirà ad Oriolo (il giorno successivo Sabato 11) per la sezione speciale Premio Regia La Portella. "4 Di Cuori (+1)", di e con la regia di Giuseppe Miggiano, interpretata da Federico Della Ducata, Patrizia Miggiano, Luigi Giungato, Annarita Vizzi, Piero Schirinzi, è uno spettacolo divertente, brillante e appassionante. Un rincorrersi di equivoci fra tre coppie appartenenti a generazioni diverse che hanno in comune la stessa donna. Tutto ruota attorno a un tema proprio della farsa, le bugie dei personaggi e gli equivoci che esse provocano in un mondo apparentemente ordinato. Filippo, maturo uomo d’affari, vuole passare un weekend con la sua giovane amante Ginny che ha una relazione seria (il matrimonio è in vista) con il giovane e squattrinato Leo. Quest’ultimo ha qualche dubbio sulla fedeltà della ragazza, come ne ha anche Sara, moglie paziente ma non ingenua, sul marito Filippo. In una situazione di questo genere succede di tutto: battute, girandole di malintesi, ingorghi di equivoci e un finale a sorpresa. Insomma, un gioco degli equivoci a più dimensioni che intreccia il punto di vista sull'amore e sulla vita di coppia di due coppie appartenenti a generazioni diverse, eppure vicine perché le dinamiche dell’amore e del tradimento, della bugia e dell’equivoco sono universali ed eterne e irrompono - in un mondo apparentemente ordinato e ben confezionato - a guastare gli schemi, conducendo pericolosamente i personaggi sulla soglia della verità, che, però - come nella migliore delle tradizioni della commedia - non viene mai veramente attraversata. 4 di Cuori è un ping pong di mezze verità e piccole grandi bugie, che celano i desideri e le tentazioni assecondate di questi quattro personaggi contemporanei: insoddisfatti, caotici, squattrinati, ingenui, calcolatori, impacciati. 4 di Cuori è una girandola di malintesi, un ingorgo di equivoci attraverso cui si snoda la storia di due amanti e dei rispettivi consorti, che un giorno si trovano pericolosamente vis à vis. Si innesca, così, un ordigno esplosivo pronto a saltare da un momento all’altro. Fino a quando la girandola esaurisce la sua forza centrifuga, generando un finale sorpresa. Successo per L’eredità dello zio canonico. La proposta fuori concorso dell’associazione teatrale Rocca Ferdinandea di Rocca di Neto (Kr) ha raccolto consensi e applausi al San Bernardino dove si è esibita ieri sera (martedì 7).