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2 giugno Festa della Repubblica: per la seconda volta nella storia non ci sarà la parata militare

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2 giugno festa della Repubblica, la seconda volta nella storia senza festeggiamenti ufficiali. Nel 1946 il referendum istituzionale indetto a suffragio universale, che mandò in "pensione" la monarchia di Casa Savoia, sancì la nascita della Repubblica e l'esito delle urne venne reso noto il 18 giugno dello stesso anno. Pochi giorni dopo, l'1 luglio Enrico De Nicola venne nominato primo presidente della Repubblica Italiana mentre Alcide De Gasperi fu il primo presidente del Consiglio e il primo gennaio 1948 entrò in vigore la nuova Costituzione della Repubblica Italiana. Da allora solo 2 volte non si sono svolti i festeggiamenti, la prima nel 1963, quando non si tenne per il grave stato di salute di papa Giovanni XXIII (che morì il 3 giugno di quell’anno). La festa della Repubblica, in quel caso, fu rinviata al 4 novembre. E oggi in cui l’emergenza pandemica impedisce i tradizionali festeggiamenti. C’è da ricordare anche il 1961, quando la festa della repubblica si svolse a Torino, anziché a Roma, proprio per celebrare quella che fu la prima capitale del Paese a 100 anni dall'unità d'Italia. Ma se non ci saranno cerimonie pubbliche per celebrare la festa del 2 giugno, quella di oggi sarà una giornata che sarà scandita da due però  manifestazioni previste in piazza del Popolo a Roma. Quella politica del centrodestra unito, con Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani che ribadiranno che «L’Italia non si arrende». Mentre nel pomeriggio, sempre in piazza del Popolo, è previsto un sit-in dei gilet arancioni. di Francesca Russo
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.