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Infrastrutture, il nodo "elettorale" della Calabria del nord-est

CORIGLIANO-ROSSANO - Per questo secondo appuntamento con la Tribuna Elettorale per le Regionali del 2025 in Calabria abbiamo avuto come ospiti in studio: Antonio Russo, avvocato, già sindaco di Crosia, candidato nella lista di Forza Italia (Centrodestra) e Francesca Dorato, avvocato, consigliere comunale e già vicesindaco di Castrovillari, candidata nella lista del Partito Democratico (Centrosinistra).

Il direttore, Marco Lefosse ha scelto di aprire la puntata affrontando il tema della sanità; a riguardo, Dorato ha sottolineato i costi dell'emigrazione sanitaria e il diritto a una sanità pubblica efficiente, mentre Russo difende l'operato di Occhiuto che «ha saputo riprendere in mano le redini di una sanità allo sfascio». 

Parlando dello spopolamento del nostro territorio sono stati toccati tre temi fondamentali: infrastrutture, sviluppo economico e politiche delle aree interne (come il reddito di dignità, proposta da Tridico e Calabria 100, proposta da Occhiuto).

Per Russo il centrodestra (nell'ambito delle infrastrutture) ha sbloccato una situazione ferma da anni, mentre per Dorato la visione del suo avversario politico è troppo rosea rispetto alla realtà.

Nelle battute finali Dorato ha chiesto un voto di coraggio per rilanciare le qualità inespresse della Calabria tramite un cambiamento vero, mentre Russo si è rivolto agli elettori per una continuità di governo che possa portare sviluppo.