7 ore fa:Immobiliare in crescita? La Calabria del nord-est piace sempre di più agli stranieri
10 ore fa:Triplice fischio: tutto sul calcio da Corigliano-Rossano e dalla Sibaritide-Pollino
11 ore fa:La piazza di Schierarsi Co-Ro attacca le candidature: «Da destra a sinistra hanno sfasciato la Calabria»
10 ore fa:Contrasto all'erosione costiera a Calopezzati, concluso il monitoraggio del fondale marino
8 ore fa:La Pallavolo del Sud Italia si riunirà a Cosenza: una giornata di confronto e speranza
8 ore fa:Legambiente chiede ai candidati maggiore impegno per l'ambiente. Cuparo (M5s): «Valle del Nicà è la nostra battaglia»
9 ore fa:Numeri importanti per la postazione del 118 a Marina di Sibari: 200 interventi in soli 33 giorni
11 ore fa:Cassano, Avena (ArticoloVentuno) chiede trasparenza sulla spesa per il rifacimento del manto stradale
7 ore fa:Cambio vertice Compagnia dei Carabinieri di Cassano: saluti al Maggiore Ornelli, benvenuto al Capitano Baione
12 ore fa:Anche dalla Calabria sempre più coppie scelgono la fecondazione eterologa

Violenza sulle donne, Sculco: «Calabria seconda in Italia, serve sostegno»

1 minuti di lettura
GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE REGGIO CALABRIA «Quella del 25 novembre è una giornata esemplare per ricordare l’urgenza di attrezzare una protezione efficace per le donne oltraggiate dalla violenza. Una giornata che dobbiamo utilizzare per riflettere su quanto sia terribile per le donne subire la brutalità maschile. Una società che si porta dietro questo fardello – sostiene la consigliera regionale di Calabria in rete Flora Sculco – non può considerarsi civile né libera. La Calabria è la seconda regione per queste indegne manifestazioni, senza contare le sopraffazioni che per una serie di ragioni non vengono denunciate. Il lavoro intrapreso dall’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, coordinato da Mario Nasone e Giovanna Cusumano, ci aiuterà a fare una puntuale ricognizione su questa piaga e a strutturare, con l’apporto delle necessarie risorse economiche e la buona volontà del legislatore regionale, un sistema di aiuto e sostegno fisico e psicologico alle donne che subiscono violenza. Naturalmente è importante, per fare passi avanti, il risveglio delle coscienze e il dovere-diritto della donna di reagire. In tal senso, credo che sia da esempio per tutte noi la vicenda di Franca Viola che, nella Sicilia del 1965, dopo essere stata violentata da un mafioso, ebbe il coraggio di dire no al matrimonio riparatore che, in base all’articolo (cancellato nel 1981) 554 del codice penale consentiva l’estinzione del reato di sequestro di persona e violenza carnale. Franca Viola è stata il simbolo dell’Italia che voleva voltare pagina e dell’emancipazione femminile. Un simbolo che ci deve spronare a non tacere, mai e per nessuna ragione». «Alle istituzioni pubbliche – conclude Sculco – il compito di favorire la cultura della legalità in ogni sua declinazione, a partire dalle scuole e col sostegno di ogni agenzia educativa. Tutto ciò senza dimenticare che non solo di violenza maschile soffrono le donne, ma anche per i diritti sociali che continuano ad essere negati. Soprattutto nel Mezzogiorno: basti ricordare che mentre le donne che lavorano al Nord toccano la percentuale del 59% al Sud si attestano appena al 32%, che è la percentuale di donne nel mondo del lavoro più bassa d’Europa».(FONTE http://www.corrieredellacalabria.it/z-csa/item/166007-violenza-sulle-donne-sculco-calabria-seconda-in-italia-serve-sostegno/)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.