Continua il percorso formativo organizzato dall’Amministrazione Comunale - Assessorato alla Pubblica Istruzione di Trebisacce rivolto agli alunni della scuola dell’obbligo. Dopo il progetto di educazione stradale, che si è svolto nell’anno scolastico 2017/2018, l’amministrazione comunale propone all’I.C. Corrado Alvaro un laboratorio didattico sulla raccolta differenziata; la cui realizzazione è stata affidata a Legambiente, nell’obiettivo specifico di coinvolgere gli studenti sui temi della riduzione, riutilizzo, raccolta e riciclo dei rifiuti a scuola e a casa. L’iniziativa, predisposta dall’assessore all’istruzione Roberta Romanelli e dal delegato all’ambiente Franz Apolito, si articolerà in due incontri scolastici, uno a carattere teorico e l’altro pratico, durante i quali gli alunni delle classi prime della scuola media, preventivamente formati, verranno coinvolti nella realizzazione di una serie oggetti con materiali da riciclo.
TREBISACCE, COMPLETA CONSAPEVOLEZZA SUI TEMI DI MAGGIORE RILEVANZA SOCIALE
“L’iniziativa – ha dichiarato l’assessore Romanelli - si innesta in un processo di collaborazione continuativa tra l’amministrazione comunale e il mondo della scuola, già avviato durante il precedente anno scolastico. L’obiettivo è quello di fornire il nostro contributo affinché gli alunni sviluppino una più completa consapevolezza sui temi di maggiore rilevanza sociale, mettendo a disposizione degli istituti scolastici le risorse istituzionali. Negli ultimi anni il tema della raccolta differenziata sta acquisendo sempre maggiore importanza, ragion per cui – di concerto con il delegato all’ambiente Franz Apolito – abbiamo deciso di proporre alla scuola questo progetto, facendo leva sull’alta professionalità che Legambiente garantisce. I laboratori beneficeranno del supporto della ditta appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti, Ecology Green, così che le nozioni acquisite possano avere un riscontro concreto. Sento il dovere di ringraziare l’Istituto Comprensivo C. Alvaro che, ancora una volta, non ha esitato ad accogliere la nostra proposta, evidentemente nella consapevolezza che una sinergica collaborazione tra istituzioni è condizione per una crescita consapevole e partecipata dei nostri futuri cittadini”.