Da San Giacomo d'Acri a Roma: fede, tradizioni e identità davanti al Santo Padre
L’Associazione Culturale “Il Faro – Pietro Fusaro” è stata ricevuta dal Papa in Vaticano in occasione della quarta Edizione del Presepe Vivente della capitale
ROMA - Nella giornata del 13 Dicembre , un numeroso gruppo di soci dell’Associazione Culturale “Il Faro – Pietro Fusaro”, insieme a rappresentanti di associazioni e gruppi provenienti da tutte le regioni italiane, sono stati accolti dal Papa Leone IV nella splendida Sala delle Benedizioni in Vaticano.
Durante l’udienza, Papa Prevost ha rivolto il suo saluto e la sua benedizione a tutti i partecipanti giunti da ogni parte d’Italia. Ha poi incontrato e salutato singolarmente i diversi gruppi, dedicando attenzione e cordialità a ciascuna delegazione.
La giornata è proseguita con la Santa Messa nella Basilica di Santa Maria Maggiore, celebrata dal cardinale Rolandas Makrickas. Successivamente, i presepisti provenienti da ogni angolo d’Italia hanno dato vita alla IV edizione del Presepe Vivente di Roma.
L’Associazione “Il Faro – Pietro Fusaro” ha partecipato attivamente alla manifestazione, indossando costumi d’epoca e presentando prodotti identitari regionali, contribuendo così alla valorizzazione delle proprie radici culturali e del patrimonio storico del territorio.
Giorgio Sposato, Presidente dell’Associazione, ha dichiarato: «Essere accolti in Vaticano è per noi un grande onore e un segno di riconoscimento per il lavoro culturale e sociale che portiamo avanti durante l’anno. L’incontro con il Santo Padre e la partecipazione al Presepe Vivente rappresentano un momento di profonda spiritualità, ma anche di unione tra le realtà che, come la nostra, custodiscono e promuovono le tradizioni italiane. Siamo orgogliosi di aver condiviso le nostre tradizioni e di aver portato un pezzetto di Calabria in un contesto così prestigioso».