Saracena, il sindaco agli studenti: «Siate protagonisti del futuro. La scuola è il primo bene comune»
Renzo Russo: «Costruiamo insieme una Saracena non solo turistica ma di valori. La rigenerazione parte dai giovani»

SARACENA – «Le ambizioni e i progetti in corso non sono solo iniziative politico-amministrative: rappresentano la visione di una comunità che vuole costruire, insieme, un presente e un futuro più attrattivo, vivibile, sostenibile. Una destinazione non solo turistica, ma ricca di valori».
È con queste parole che il Sindaco di Saracena, Renzo Russo, ha voluto rivolgere il proprio messaggio di augurio agli studenti, alle famiglie e al personale scolastico, in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Richiamando i numerosi progetti in corso – dalla valorizzazione dei Piani di Masistro e Novacco, inseriti nella Ciclovia dei Parchi della Calabria, al recupero del Convento dei Cappuccini, fino agli interventi di riqualificazione del centro storico e alla promozione del turismo lento – Russo ha sottolineato come tutto questo rappresenti un impegno culturale ed etico prima ancora che istituzionale.
Un percorso – ha detto – che deve vedere protagonisti in primis i giovani, «custodi e rigeneratori del nostro patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico, affinché diventi fonte di reddito e benessere diffuso».
Nel suo messaggio, il Primo Cittadino ha invitato gli studenti ad essere non solo fruitori, ma attori consapevoli della trasformazione del territorio: «Siate orgogliosi delle vostre radici, pronti a farle dialogare con il mondo. La Scuola è il luogo dove si formano le coscienze e si alimentano le passioni. A voi il compito, forse il più grande, di portare avanti con entusiasmo questa sfida».
Un ringraziamento sentito è stato rivolto anche a tutto il personale scolastico e alle famiglie: «Agli insegnanti va la nostra più sincera gratitudine – ha dichiarato Russo – perché il loro impegno è un pilastro per la crescita della comunità. Alle famiglie, riconosciamo il ruolo centrale di primo presidio educativo. Solo insieme possiamo trasformare Saracena in un laboratorio costante di futuro».
Concludendo, il Sindaco ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione a continuare a investire nel diritto allo studio e nella qualità degli spazi educativi: «La Scuola è il primo bene comune, fucina di speranza, visione e capacità. È lì che prendono forma i cittadini consapevoli, pronti a ridare vita alle aree interne e a fare della nostra storia un motore di sviluppo eco-sostenibile».