Numeri importanti per la postazione del 118 a Marina di Sibari: 200 interventi in soli 33 giorni
Iacobini ringrazia i volontari e annuncia una nuova postazione h24 a Sibari fino al 2030, che opererà congiuntamente alla postazione cassanese

CASSANO JONIO - Sono ben 200 gli interventi effettuati tra il 4 agosto e il 6 settembre nell'area di Sibari e nei centri costieri limitrofi dalla postazione 118 non medicalizzata attivata a Marina di Sibari per il periodo estivo, grazie all'intesa tra Comune di Cassano Jonio, Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza e Misericordia.
A garantirne l'operatività sul territorio i volontari delle Misericordie di San Marco Argentano e San Sosti, che con dedizione, competenza e spirito di servizio hanno assicurato un presidio sanitario di prossimità in un'area a forte presenza turistica.
Nel dettaglio, in appena 33 giorni sono stati eseguiti 200 interventi di cui: 42 in codice verde, 118 in codice giallo e ben 40 in codice rosso. Tra questi: 10 interventi legati a incidenti stradali con feriti gravi, 3 arresti cardiaci gestiti con tempestività e competenza, 1 intervento salvavita su un neonato in crisi respiratoria.
«Questi numeri – ha commentato il sindaco Gianpaolo Iacobini – parlano da soli. Al di là di ogni polemica, raccontano di un servizio che ha salvato vite, che ha dato sicurezza, e che ha funzionato grazie alla collaborazione tra enti e all'impegno encomiabile dei volontari. A loro, all'Asp e alla Misericordia, va la gratitudine mia personale e di tutta la comunità cassanese».
Il primo cittadino ha inoltre annunciato una novità di rilievo: «Grazie a un nuovo accordo tra Comune, Asp e Misericordia di Trebisacce, è stata sottoscritta una convenzione per istituire una seconda postazione 118 non medicalizzata a Sibari, operativa H24 fino al 2030 e che opererà congiuntamente alla postazione cassanese del 118. Nei prossimi tre mesi saranno completate le procedure per l'avvio ufficiale del servizio. È un passo importante. Serve ancora molto, è vero, ma questa è la direzione giusta. E noi continueremo a lavorare con serietà e concretezza».
Un lavoro risultato frutto di sinergie istituzionali e della volontà di costruire, passo dopo passo, una sanità territoriale più vicina ai cittadini.