Fondi coesione: ecco quanto ha ricevuto Co-Ro in 25 anni
Le risorse, che sono ripartite in vari settori, mirano a ridurre il divario che c’è tra le regioni del sud e il resto d’Italia e d’Europa. Ecco le cifre del Comune capoluogo del nord-est

CORIGLIANO-ROSSANO – Se la Sibaritide-Pollino ha ricevuto in 25 anni 4,9 miliardi di euro di investimenti del fondo FSC (leggi qui per saperne di più), di quante risorse ha goduto e gode la nostra città?
Corigliano-Rossano presenta ad oggi un costo pubblico monitorato di 401,3 milioni di euro di cui 297,8 milioni rientrano nel costo di risorse coesione. 180,8 milioni sono i pagamenti monitorati di cui 153,4 milioni di risorse coesione per un totale di 1968 progetti monitorati.
Questi dati, forniti dal portare di Open Coesione che monitora i progetti finanziati con fondi europei e nazionali dalla prima programmazione del 2000 fino all’ultima del 2027, mostra anche lo stato di avanzamento dei progetti: solo il 19% risulta concluso mentre è ancora in corso il 74% dei progetti. Il 3% sono stati liquidati mentre il 5 % non è ancora stato avviato.
I settori sui quali si interviene sono inclusione sociale e salute (a cui Co-Ro ha destinato il 33% di risorse), ambiente (il 17%), trasporti e mobilità (11%), istruzione e formazione (9%), competitività delle imprese (8%), cultura e turismo (7%), energia (7%), occupazione e lavoro (4%), reti e servizi digitali (2%), ricerca e innovazione (1%) e capacità amministrativa (0%).
Tra gli investimenti più importanti ci sono sicuramente la “Realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide con acquisizione delle relative attrezzature sanitarie” per un costo pubblico pari a 102.710.928,33 euro, l’“ingegnerizzazione delle reti idriche di distribuzione urbana e lavori di manutenzione straordinaria ed infrastrutturazione delle reti funzionali al miglioramento della gestione del servizio di distribuzione idrica e concorrenti alla riduzione delle perdite” per un costo pubblico pari a 24.312.614,29 euro, la “realizzazione piattaforma depurativa consortile Rossano-Corigliano e realizzazione opere di collettamento” per un costo pubblico pari a 14 milioni di euro, i “lavori di adeguamento ed ampliamento degli acquedotti nel territorio del Comune di Rossano” per un costo pubblico di 8.282.678,47 euro, i “lavori IV lotto strada Mirto - Longobucco - Sila. I stralcio tratto Longobucco (fine del III lotto) – Destro” per un consto pubblico di 25.410.640,00 euro.
Questa mole di investimenti, se ripartita per gli abitanti, restituisce una media di risorse pro capite che si attesta attorno ai 5,400 euro circa.
Le grandi sfide di territori come il nostro passa attraverso la messa a terra di questi investimenti. Nonostante i benefici, l'efficace utilizzo dei fondi strutturali non è sempre garantito e la percezione che ne abbiamo ne è una prova. È fondamentale, infatti, che le amministrazioni locali siano adeguatamente supportate e preparate per sfruttare al meglio queste risorse.