4 ore fa:A San Basile presentato il programma "Nati per leggere"
3 ore fa:Nuova sfida per il Carnevale di Castrovillari: adeguarsi al Decreto sicurezza. «Non bastano 50 mila euro»
30 minuti fa:Solo il maltempo ferma la Rossanese, ma domenica arriva la Vigor Lamezia
2 ore fa:Torna a Corigliano-Rossano il format Danza Incontra
2 ore fa:Laghi coinvolge i vertici di Sorgenia sul caso della Centrale del Mercure
1 ora fa:Ancora disagi a causa delle neve: gli alberi caduti bloccano la SP 188
5 ore fa:L'Associazione Matrangolo di Acquaformosa sulle pagine di “Le Monde”
Adesso:"Un'Altra Idea di Stare" arriva alla Camera dei Deputati: presentato nella Sala Matteotti
3 ore fa:L’Associazione Commercianti Territorio Corigliano chiede un incontro, ma Stasi non risponde
1 ora fa:La ferrovia jonica «non riaprirà» il 19 gennaio: ci vorrà giugno... forse!

"Un'Altra Idea di Stare" arriva alla Camera dei Deputati: presentato nella Sala Matteotti

1 minuti di lettura

ROSETO CAPO SPULICO - Borghi Autentici d'Italia entra in Parlamento per la presentazione del Docufilm "Un'Altra Idea di Stare". Un'occasione straordinaria per l'Associazione che raggruppa oltre 300 comuni e territori da nord a sud del Paese, accolta in Sala Matteotti alla Camera dei Deputati grazie alla proficua interlocuzione con l'Intergruppo Parlamentare Sviluppo Sud, Aree Fragili e Isole Minori, presieduto dall'On.le Alessandro Caramiello, e con l'On.le Anna Laura Orrico, già Sottosegretaria di Stato al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per presentare attraverso questo documentario una nuova visione dei Borghi, "un'altra idea di stare" nelle aree più fragili del Paese.

«L'evento, che ha visto la partecipazione della Presidente dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia, Rosanna Mazzia, e dei Deputati Alessandro Caramiello e Anna Laura Orrico, - riporta la nota - è stata l'occasione per portare all'attenzione del Decisore Nazionale una testimonianza reale e non musealizzata dei nostri Borghi, che non sono né una dimensione romantica e ideale ma neppure residuale o "povera" di energie , ma costituiscono semplicemente, "un'altra idea di stare". Prodotto dall'Associazione Borghi Autentici d'Italia e realizzato da Kaiti Expansion e Frame at Work, con la regia di Fabio Fasulo, il docufilm racconta storie di persone, luoghi e comunità che interpretano un nuovo modo di valorizzare i borghi italiani. Un viaggio emozionante realizzato in Calabria ma che rappresenta le tante realtà dei piccoli comuni che rendono unico il nostro Paese, esplorando modelli sostenibili per il futuro delle aree interne e delle zone fragili. Un racconto differente che rifugge l'immagine retorica dei Borghi e intende richiamare l'attenzione sulle comunità locali e sull'abitare questi luoghi».

«Una "nuova idea di modernità" - come definita dalla On.le Orrico - che deve rifuggire dall'idea di luoghi cartolina, ma di luoghi dove poter vivere, dove poter costruire futuro. I luoghi da dove l'intero Sistema Italia deve ripartire. La presentazione del Docufilm alla Camera dei Deputati, che arriva dopo le due uscite pubbliche al Festival del Cinema di Venezia e alla Regione Calabria, ha dato l'opportunità all'Associazione presieduta da Rosanna Mazzia di intavolare un lavoro sinergico con l'Intergruppo Parlamentare Sviluppo Sud, Aree Fragili e Isole Minori, grazie all'attenzione dell'On.le Alessandro Caramiello, con l'obiettivo di poter portare i temi portanti della vita dei Borghi sui tavoli nazionali».

Alla proiezione in Sala Matteotti ha fatto seguito il dibattito "Borghi al Sud, una risorsa da valorizzare", al quale sono intervenuti il regista Fabio Fasulo e Mattia Nigro, uno dei protagonisti del documentario, il Coordinatore Tecnico-Progettuale dell'Associazione BAI, Antonio Cardelli, il Sindaco di Dogliola Giovanni GiammicheleCiro Iengo, già Sindaco di Ercolano, l'economista Giovanni Barretta e il vice presidente nazionale ENIA, Fabrizio Abbate.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.