Paludi ricorda Pier Emilio Acri a dieci anni dalla scomparsa
In questa occasione è stata anche consegnata una targa ricordo a Francesca Acri, da parte del sindaco Baldino. In tanti hanno ricordato Pier Emilio, e questo vuol dire che ha seminato bene ed ha contribuito notevolmente alla crescita del territorio
PALUDI - Serata ricca di emozioni quella vissuta a Paludi sabato scorso. Ospiti del sindaco Domenico Baldino e del presidente della Pro Loco Pino Blefari presso il centro polifunzionale, tanti hanno ricordato la figura di Pier Emilio Acri a distanza di dieci anni dalla scomparsa.
La serata è cominciata con gli amici di Pier Emilio che si sono recati presso il cimitero locale per deporre un mazzo di fiori sulla tomba del loro amico.
Dopo i saluti istituzionali dei padroni di casa, Settimio Ferrari ha coordinato gli interventi degli amici di Pier Emilio che lo hanno ricordato in tutte le sue caratteristiche ed opere di immensa cultura. Si sono succeduti al microfono Salvatore Bugliaro, Gino Campana, Gino Zangaro, Pino Campana e Franco Caruso, che ha letto anche un messaggio di Salvatore Arena, altro grande amico di Pier Emilio.
Particolarmente toccante è stato il video proiettato, con l’intervento del caro Stano Acri, figlio di Pier Emilio, nel corso del primo anniversario della morte presso la sala rossa di palazzo San Bernardino. Stano in quella occasione ha toccato il cuore di tutti i presenti con le sue parole dedicate al papà e lo ha fatto nuovamente anche sabato scorso attraverso la proiezione del video.
Il destino triste e beffardo ha poi voluto che, qualche anno dopo, Stano e la moglie Daria con il piccolo Pier Emilio, perissero in quel brutto incidente sull’autostrada e questo ha reso il video ancora più emozionante.
Giuseppe Zangaro, manager dell’azienda Consenso, ha poi voluto dedicare una lettera a Pier Emilio ed anche questa è stata molto toccante perché ha dato l’esatta dimensione di un uomo umile, ma di cultura eccelsa, che ha dedicato tutto sé stesso alla crescita cultura e civile del territorio.
La serata si è conclusa con la consegna di una targa ricordo a Francesca Acri da parte del sindaco Baldino.
In tanti hanno ricordato Pier Emilio a distanza di dieci anni e questo vuol dire che ha seminato bene ed ha contribuito notevolmente alla crescita del territorio. Se ne ricorderanno quando ci sarà da rifare la toponomastica cittadina?
Il nostro ripeteva sempre che «la memoria è vita» ed in tanti questa memoria la vogliono tenere sempre viva.