Un coro di Sì per la Riserva Naturale di Castrovillari: successo della raccolta firme
Laghi: «I volantini che abbiamo anche diffuso, e che spiegano in 10 semplici punti i vantaggi della proposta, hanno consentito di fugare, una volta di più, infondate preoccupazioni su eventuali, ma inesistenti, limitazioni di attività presenti»
CASTROVILLARI - Una raccolta firme partecipata e fruttuosa, che ha consentito di raccogliere consensi e dare ulteriori e dettagliate informazioni ai tantissimi cittadini che si sono recati al gazebo allestito dalle Associazioni che supportano la Riserva Naturale di Castrovillari: Club Alpino Italiano (CAI), Gruppo Archeologico Pollino, Ciclistica Castrovillari, Ciclisti del Pollino, Associazione Acanto, Isde – Italia Medici per l'Ambiente, WWF, Pensieri Liberi Pollino Castrovillari-Lungro, Il Filo di Arianna, Associazione il Riccio, Comitato di Tutela del Territorio, Solidarietà e Partecipazione, Associazione Famiglie Disabili (AFD).
Una "Operazione Verità" che ha consentito ai promotori di illustrare i tanti benefici legati alla istituzione dell'area protetta che, in quanto tale, potrà beneficiare di importantissimi finanziamenti, regionali ed europei, utilizzabili anche per la bonifica dei tanti siti, grandi e piccoli - a cominciare dalla Ricigom, e dalla vecchia discarica comunale- coperti ed inquinati dai rifiuti e sfruttare finalmente in maniera produttiva per l'intera Comunità un'area prossima all'abitato che ne consentirà un proficuo utilizzo a chiunque voglia svolgere attività all'aria aperta. Senza per questo - è stato sottolineato dagli organizzatori della manifestazione - determinare vincoli aggiuntivi, per chi nell'area vive e lavora.
«Siamo felici del successo di questa iniziativa - ha commentato Laghi, proponente della legge regionale per la Riserva naturale, una delle 14 promosse da tanti Consiglieri di ogni schieramento - I volantini che abbiamo anche diffuso, e che spiegano in 10 semplici punti i vantaggi della proposta, già per altro approvata all'unanimità dalla Commissione Ambiente Regionale, hanno consentito di fugare, una volta di più, infondate preoccupazioni su eventuali, ma inesistenti, limitazioni di attività presenti. Non ci fermeremo - ha concluso Laghi – le iniziative continueranno fino a quando anche la nostra città potrà godere dei vantaggi che già altre aree della Calabria hanno fatto proprie».