I clubs rotariani del cosentino immersi tra le bellezze della Sibaritide
Nove sodalizi si sono dati appuntamento al Parco Archeologico di Broglio per una educational tra le emergenze artistiche e culturali del territorio. L'evento promosso all'interno del calendario di iniziative del Rotary Trebisacce
TREBISACCE - Una giornata all’insegna della condivisione culturale e della scoperta delle meraviglie storiche e naturalistiche dell'Alto Ionio ha animato il calendario di iniziative del Rotary Club di Trebisacce per l’Anno Rotariano 2024/25, sotto la guida del presidente Riccardo Mazziotti. L'evento ha segnato la prima di una serie di tappe volte a promuovere la conoscenza dei gioielli culturali dell’alto Jonio della Sibaritide, coinvolgendo numerosi club rotary del territorio.
Questo primo appuntamento si è concentrato sul Parco Archeologico di Broglio di Trebisacce, il Museo Nazionale di Amendolara e i monumenti di rilievo del borgo amendolarese. Il progetto ha visto la partecipazione attiva dei Rotary Club di Cosenza “Sette Colli”, “Presila” Cosenza Est, Rende, Corigliano-Rossano “Sybaris”, Rossano “Bisantium”, “Sibari-Magna Grecia” Cassano allo Ionio, Castrovillari “Pulinit del Pollino”, Rocca Imperiale e San Marco Argentano, ognuno dei quali ha contribuito alla riuscita dell'iniziativa.
L'evento è stato inaugurato al Parco di Broglio, con la partecipazione del prof Tullio Masneri, presidente dell'Asas, e del prof Gianluca Sapio, archeologo e docente di Storia dell'Arte. Le guide esperte hanno accompagnato i presenti in un viaggio attraverso le vestigia del sito, illustrando le scoperte archeologiche legate all'età del Bronzo Medio e Recente. Il contesto naturale suggestivo e le coinvolgenti narrazioni hanno affascinato i partecipanti, regalando un quadro mozzafiato sul golfo e la piana sibarita.
Dopo una pausa gourmet dedicata alla cucina marinara presso il ristorante "Il Gelso" di Roseto Capo Spulico, i partecipanti hanno proseguito con la visita al Museo Nazionale di Amendolara. Concesso per l'occasione dal direttore del Museo Nazionale di Sibari, Filippo Demma, l'orario di apertura del museo è stato esteso, permettendo la visita delle collezioni protostoriche. Il racconto dettagliato delle collezioni ha donato ai presenti una comprensione più profonda delle ricchezze culturali dell'area.
La chiesa e il convento di S. Domenico sono stati esplorati con l'accompagnamento di Cristina Sisci, giovane e promettente studentessa del Polo Liceale “G. Galilei” di Trebisacce. La sua spiegazione appassionata dei cicli di affreschi cinquecenteschi ha illuminato i partecipanti, sorpresi dalla bellezza celata di un luogo poco conosciuto ma straordinario nel contesto artistico calabrese.
La giornata si è conclusa con una passeggiata nei vicoli pittoreschi del borgo antico di Amendolara, visitando la chiesa madre dedicata a S. Margherita e l'imponente castello medievale. Questo evento ha rappresentato un perfetto connubio tra scoperta culturale e socializzazione, promuovendo una maggiore consapevolezza del patrimonio storico dell’Alto Ionio e sottolineando l’impegno del Rotary Club di Trebisacce nel rilancio della cultura locale.