Camigliatello Silano, oltre 100mila visitatori per Autunno in Sila
Protagonista assoluta la 55ma edizione della Sagra del Fungo, una due giorni dove sono stati ben 40mila i visitatori
CAMIGLIATELLO SILANO - Numeri da record ha fatto registrare questa edizione 2024 di "Autunno in Sila", svoltasi a Camigliatello Silano. Sono stati circa 140mila i visitatori provenienti da tutto il Mezzogiorno d'Italia, dal Lazio fino alla Sicilia. La Festa é iniziata il primo weekend di ottobre ed è terminata lo scorso fine settimana. La località turistica della Sila cosentina è stata caratterizzata da un mese di concerti, balli, musica e stand enogastronomici con prodotti tipici dell'Altopiano silano. Protagonista assoluta, il 12 e il 13 ottobre è stata la 55ma edizione della Sagra del Fungo, una due giorni dove sono stati ben 40mila i turisti che hanno onorato sua maestà il fungo porcino.
Oltre festival di "Autunno in Sila", organizzato dall'Amministrazione comunale di Spezzano della Sila e da Transumanze SilaFestival, altrettanto numerose sono state le visite che ha fatto registrare la Riserva Naturale dei Giganti della Sila di Croce di Magara. Un luogo reso magico dalla presenza di questi pini ultracentenari, che ormai è divenuta una tappa obbligatoria per i tanti turisti. Apprezzata, inoltre, la prima edizione di Calabria a Km Zero, organizzata dal G.A.L. Sila, l'evento che ha celebrato l'agricoltura di prossimità, sempre lungo il corso principale di Camigliatello Silano. Una due giorni, anche in questo caso, fatta di sapori e tradizioni autentiche. Passeggiando tra gli stand, i visitatori hanno avuto l'opportunità di degustare e acquistare prodotti a Km 0, direttamente dalle mani dei produttori locali, membri della Rete Regionale dei G.A.L.
Soddisfazione ha espresso il sindaco di Spezzano della Sila, Salvatore Monaco per il gran successo di pubblico: «Autunno in Sila, - ha commentato il primo cittadino - ha richiamato visitatori da diverse località, tutti attratti dalle tradizioni culinarie locali. Gli stand presenti con i prodotti tipici dell'Altopiano silano, dai funghi ai formaggi, ai salumi, sono state tra le principali attrazioni, creando un'atmosfera festosa e conviviale. L'afflusso di pubblico – ha proseguito sempre il sindaco di Spezzano della Sila - ha reso l'evento ancora più vivace, con famiglie, gruppi di amici e turisti che si sono lasciati coinvolgere dall'atmosfera di festa. Le attività collaterali, come la musica dal vivo, danze folkloristiche e show cooking, hanno contribuito a rendere la rassegna un'esperienza completa. Un appuntamento che ormai è diventato immancabile per chi vuole scoprire e valorizzare le tradizioni locali e, al contempo, divertirsi in compagnia».