14 ore fa:La Tarantella calabrese alla conquista dell'Australia
15 ore fa:Parisi attacca Von Der Leyen: «Pensa di parlare ai giovani e poi taglia la Pac. Non è credibile!»
11 ore fa:Al Congresso Card di Rende riuniti i distretti: serve migliorare la qualità dei servizi
14 ore fa:Partono i cantieri del Crati, Straface: «Rispettati tempi e procedure. Simbolo di una Regione che agisce»
11 ore fa:Sibaridea, nasce il laboratorio civico che vuole ridisegnare il futuro della Sibaritide
15 ore fa:A Rende un confronto tra i sindaci di centrosinistra «per costruire una nuova classe dirigente»
10 ore fa:Co-Ro, 37enne con precedenti e senza patente tenta la fuga: denunciato e sequestrato il veicolo
12 ore fa:Dal Brillia al cuore: per il popolo biancoazzurro il pallone torna a casa
14 ore fa:Tarsia, via libera al progetto di messa in sicurezza della strada rurale di Acqua Cerase
12 ore fa:A San Basile nasce il progetto “BiblioHubs: spazi culturali di comunità”

Flop bus sostitutivi: il basso Jonio resta al palo

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La sospensione della tratta ferroviaria ionica continua a creare numerosi disagi all’utenza della Calabria del nord-est. Infatti, le nuove cinque corse che sono state attivate tra Sibari, Corigliano e Rossano lasciano a bocca asciutta i pendolari del basso Jonio cosentino. La polemica era nata nei giorni scorsi e riguardava la mancata sostituzione dei treni regionali Sibari-Crotone e viceversa in coincidenza col Frecciarossa Sibari-Bolzano. Il potenziamento delle cinque corse, dunque, non va a risolvere il grande problema riguardante i collegamenti che portano fino a Crotone.

Già nei giorni scorsi i cariatesi delle Lampare avevano denunciato tale disagio. Questi ultimi avevano invocato direttamente a Trenitalia di avviare immediatamente un’efficace riorganizzazione del servizio sostitutivo, con un significativo aumento dei mezzi e con un’organizzazione degli orari che fosse stata più vicina alle esigenze dei pendolari.

A ciò va ad aggiungersi un danno non da poco per Trenitalia stessa. Infatti, la mancata fruizione dell’utenza proveniente dal basso Jonio cosentino rischia di influire direttamente sui numeri del Frecciarossa andando ad inficiare sul calcolo dei fondi che ogni anno la Regione Calabria versa per il mantenimento del servizio. Va da sé che una grande fetta di cittadini, quelli che vanno da Crosia-Mirto fino a Cariati (senza contare le comunità premontane), continuano, malgrado gli sforzi, a rimanere isolati e senza alcun diritto alla mobilità.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.