Crosia investe 60 mila euro per nuovi pozzi e tubature
I fondi sono stati intercettati dall'Amministrazione per far fronte allo stato di emergenza proclamato nel mese di agosto. Intanto un nuovo pozzo nella lottizzazione Romano sta erogando nella condotta comunale 6 litri di acqua al secondo
CROSIA – Nuovi pozzi e interventi di potenziamento per garantire ai cittadini un loro pieno diritto: l’acqua potabile.
Nonostante il Comune più volte abbia sollecitato Sorical e i soggetti competenti al ripristino immediato del servizio idrico su tutto il territorio, i risultati sono stati quelli che ben conosciamo con disagi e difficoltà per tutta la cittadinanza. Ma l’Amministrazione non ha perso tempo e già nelle scorse settimane, rivolgendosi alla Regione, ha attivato un pozzo nella lottizzazione Romano che eroga nella condotta comunale 6 litri di acqua al secondo e altri scavi sono in progetto per arginare l’emergenza.
Il Comune di Crosia è riuscito infatti ad intercettare un finanziamento di circa 60 mila euro, legato allo stato di emergenza proclamato nel mese di agosto, con cui non solo verranno attivati nuovi pozzi e pagate le autobotti che quest’estate si sono mosse nel centro storico della città, ma verranno realizzati anche importanti interventi per l’interconnessione tra le reti idriche in piazza Dante e più in generale in località Castello e il potenziamento della capacità di approvvigionamento idrico attraverso l’estrazione dell’acqua dalle falde sotterranee.
Un problema annoso, quello dell’approvvigionamento idrico, che da sempre attanaglia la nostra comunità ma che già nei primi 100 giorni di insediamento la neo amministrazione sta tentando di risolvere.