Castrovillari celebra la figura di Don Peppe Diana
Domenica 29 settembre nella parrocchia di San Girolamo la serata commemorativa del prete di Casal di Principe martire della Camorra. L'auspicio di Mons. Savino: «Parta subito processo di Beatificazione»
CASTROVILLARI - Domenica 29 settembre, la Parrocchia di San Girolamo di Castrovillari ha dedicato una serata a Don Peppe Diana, prete di periferia che cambiò la storia di Casal di Principe lottando contro la criminalità organizzata e venendo ucciso da questa il 19 marzo 1994.
Il momento è stato introdotto da don Giovanni Maurello che ha sottolineato l’impegno di Don Peppe contro la malavita, il suo sacrificio e la speranza che ci ha lasciato per un futuro migliore.
A seguire la rappresentazione “Non è stata la mano di Dio – in memoria di Don Peppe Diana”, opera del Teatro dei Cipis di Molfetta, lavoro, supportato anche da documenti e video, che celebrano la figura del prete di Casal di Principe e di altri che si sono resi martiri nel fervente impegno evangelico contro la malavita.
A conclusione della serata è intervenuto il Vescovo di Cassano allo Jonio e Vice Presidente della Cei per l’Italia Meridionale, mons. Francesco Savino, che ha auspicato l’avvio del processo di beatificazione per un uomo che ha dato la vita per la fede in un contesto ostile e violento. Il Vescovo ha inoltre lanciato un appello ai cristiani per lottare insieme contro chi usa intimidazione, corruzione e violenza per ottenere ciò che vuole.