Cassano si prepara per la prima edizione del premio letterario “Dichiarazione d’amore al mio paese”
I testi migliori che risulteranno vincitori verranno riportati sulle saracinesche e sui portoni murati del centro storico. «Questa iniziativa ha lo scopo di rendere personaggi attivi i nostri giovani per dare nuova vita e colore a zone abbandonate»
CASSANO JONIO - Al via la Prima edizione del premio letterario "Dichiarazione d'amore al mio paese": i pezzi migliori che risulteranno vincitori verranno riportati sulle saracinesche e sui portoni murati del nostro centro storico.
Con la pubblicazione della relativa delibera di giunta comunale è partita ufficialmente l'iniziativa finalizzata al decoro del centro storico. Ne hanno dato comunicazione il sindaco Giovanni Papasso e l'assessore delegata al Centro storico Sara Russo insieme alla collega delegata alla Cultura Annamaria Bianchi.
La prima fase consisterà nel raccogliere gli elaborati, coinvolgendo le scuole, associazioni e singoli cittadini nella stesura di tali elaborati, nella quale ogni partecipante potrà comporre e così esprimere i propri sentimenti verso il proprio paese, che dovranno essere inviati via pec all'indirizzo protocollo.comune.cassanoalloionio.cs@asmepec.it o consegnate presso l'ufficio protocollo del Comune entro e non oltre la data del 31 Ottobre 2024 - Ore 12:30.
Si passerà poi alla fase successiva che sarà quella di nominare i vincitori di questi premi, tramite una commissione giudicatrice, che vedrà coinvolti i giovani, scelti tra i maturandi delle nostre scuole superiori.
La commissione valuterà gli elaborati nel rispetto dei seguenti criteri: l'originalità artistica e la capacità di valorizzare il luogo oggetto di decoro.
Infine i pezzi migliori che risulteranno vincitori verranno riportati sulle saracinesche e sui portoni murati del borgo antico di Cassano centro.
«Questa iniziativa - hanno commentato il sindaco Papasso e le assessore Russo e Bianchi - ha lo scopo di rendere personaggi attivi i nostri giovani con il loro coinvolgimento fattivo in questo progetto, e l'ulteriore scopo di dare nuova vita e colore a zone abbandonate e "buie" del nostro centro storico».