Uno spiraglio per i tirocinanti del progetto di Campana, Bocchigliero e Longobucco
Durante la riunione svoltasi quest'oggi alla presenza del sindaco Pirillo, dell'assessore Greco, del responsabile Tecnico Felicetti e dei sindacati (Baratta e Madeo), è stato chiesto un incontro urgente con la Presidente della Provincia
LONGOBUCCO – Lo scorso febbraio divampava la protesta dei tirocinanti del progetto di Inclusione Sociale avviato nei comuni di Longobucco, Bocchigliero e Campana che chiedevano a gran voce un lavoro dignitoso e la conseguente sospensione dei sussidi (ne avevamo parlato qui).
Nel frattempo, dopo mesi di attesa, il comune di Longobucco torna sulla questione ribadendo la necessità di velocizzare l’iter di realizzazione del progetto. «In merito alla comunicazione giunta dalla Provincia di Cosenza di predisporre un Progetto Pilota riguardante i Tirocinanti dei comuni di Longobucco, San Giovanni in Fiore, Campana e Bocchigliero riguardante la valorizzazione della montagna e interventi di salvaguardia ambientale – dichiara l’amministrazione in una nota - si è svolto in data odierna un incontro nella casa comunale alla presenza del sindaco Pirillo, dell'assessore Greco, del responsabile Tecnico ing. Felicetti e dei rappresentanti sindacali Baratta-Cgil- e Madeo-Cisl».
«Durante l’incontro – precisano - è stata ribadita la necessità di giungere all'avvio del nuovo percorso lavorativo entro il più breve tempo possibile contestualmente si è reso opportuno richiedere un incontro urgente al presidente della Provincia alla quale esplicitate le proprie proposte per rendere il nuovo progetto realizzabile e produttivo. Successivamente si convocherà un incontro con i lavoratori per rendere note le risultanze degli incontri».