La storia delle scatoline liquirizia Amarelli al Ministero del Made in Italy
L’azienda di Corigliano-Rossano nel racconto senza scadenza. Dopo tre secoli un’icona di design
CORIGLIANO-ROSSANO– È per noi motivo di profonda soddisfazione continuare ad essere riconosciuti come icona rappresentativa del Made in Italy. Questo ci consente, ad ogni occasione, di raccontare insieme alla nostra ultrasecolare esperienza aziendale e familiare anche il territorio e confermare la nostra attenzione all’eco-sostenibilità. La nostra è un’azienda che ha radici profonde nel passato e nella tradizione, ma che è sempre al passo con i tempi e con l’innovazione.
È, questo, in sintesi, il contributo offerto dalla Famiglia Amarelli che nei giorni scorsi, ha partecipato all’evento di presentazione del volume Senza Scadenza della giornalista Camilla Sernagiotto ospitata nel Salone degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy al quale hanno partecipato, alla presenza, tra gli altri, del Ministro Adolfo Urso, le circa 100 aziende protagoniste del racconto dedicato al packaging e alle confezioni iconiche dei marchi storici italiani.
Ciascun rappresentante è intervenuto per raccontare la propria storia aziendale riconosciuta ed apprezzata dai consumatori attraverso scatole, bustine, sacchetti, lattine, barattolini, bottiglie e contenitori di varia forma.
Come nel caso di Amarelli con le sue iconiche scatoline di metallo ed i suoi disegni vintage, 100% sostenibili e riutilizzabili, ad etichetta corta e contenenti liquirizia, frutto di una produzione che viene eseguita totalmente attraverso energia rinnovabile.
Dalla Milano Design Week all’adesione alle iniziative promosse dalla Fondazione Veronesi, dalle limited edition firmate dall’illustratore Massimo Sirelli a quelle dedicate a Pitagora, fondatore a Crotone di quella Scuola che ha consegnato al mondo il suo Teorema, universalmente noto ed utilizzato e considerato oggi uno dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria extra-ordinaria, passando dalla prima Giornata nazionale del Made in Italy, istituita dal MIMIT. L’evento al Ministero segue alla serie di iniziative di prestigio che vedono le scatoline in latta Amarelli, dai primi anni del Novecento ad oggi continuare a rappresentare creatività, tradizione e innovazione.