Altomonte, i lavori alla Chiesa della Consolazione mandano in crisi il mercato dei matrimoni
La denuncia del Consigliere comunale di Opposizione, Vincenzo Borrelli, che sollecita il sindaco Coppola: «Evitare ulteriori danni all'immagine della città e all'economia locale»
ALTOMONTE - Nuove preoccupazioni emergono a seguito della denuncia del Consigliere comunale di opposizione, Vincenzo Borrelli, riguardo i significativi ritardi nei lavori di ristrutturazione della storica Chiesa di Santa Maria della Consolazione. In una lettera formale inviata al Sindaco Gianpietro Carlo Coppola e alla Giunta comunale, Borrelli ha sollevato molteplici quesiti riguardanti l'interruzione dei lavori
Il progetto, finanziato sotto il Piano Operativo OCDPC N.82/2013, era stato affidato con consegna prevista in data 27 febbraio 2024 e ultimazione entro e non oltre i 90 giorni successivi. Succede, però, che a quattro mesi dall'inizio delle opere di riqualificazione, rimane ancora la presenza di un'imponente impalcatura sulla facciata della chiesa, «segno eloquente - scrive Borrelli - di lavori che non hanno avanzato secondo le tempistiche stabilite».
Nella lettera, il Consigliere comunale di Opposizione esprime forti dubbi sulle cause di questi ritardi e chiede chiarimenti urgenti. Ipotizza inoltre «possibili danni all'immagine del paese, rinomato come "paese dei matrimoni"», e sottolinea come «la presenza dell’impalcatura stia già avendo ripercussioni negative sugli eventi nuziali programmati». «Sono già stati annullati due matrimoni e altri sono in attesa di conferma a causa di tale inconveniente estetico» scrive Vincenzo Borrelli, rimarcando l'importanza della bellezza storica della chiesa per l'economia turistica locale, soprattutto nei mesi estivi.
La richiesta avanzata dal Consigliere di Minoranza al Sindaco Coppola e ai responsabili del progetto include un sollecito all'impresa appaltatrice affinché completi urgentemente i lavori, «evitando ulteriori danni non solo all'immagine del paese, ma anche all'economia locale che da sempre beneficia del turismo connesso agli eventi matrimoniali».