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Referendum per il lavoro, già raccolte oltre diecimila firme

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CATANZARO - «Grazie all'impegno della Camere del Lavoro, delle Categorie e dei delegati, tramite i banchetti ma anche le assemblee nei luoghi di lavoro, territorio per territorio, dai capoluoghi ai piccoli centri, senza trascurare le aree interne, il sindacato ha avviato a tutti i livelli un lavoro di militanza e di coinvolgimento e partecipazione capillare che sta raccogliendo non solo adesioni, ma anche centinaia di testimonianze che confermano la necessità, nonché l'urgenza, di cambiare quelle norme che non consentono di dare piena dignità al lavoratore, ne mettono a rischio la sicurezza e non gli permettono di guardare con serenità al futuro – afferma Gianfranco Trotta, Segretario Confederale Cgil Calabria -. Un lavoro importante quello che abbiamo messo in campo che proseguirà fino a luglio, insieme alle tante altre iniziative per il diritto alla Salute, la difesa e l'applicazione della Costituzione, la legalità, che ci permetterà di continuare ad essere tra la gente, raccogliendo le loro istanze e storie. Esperienze spesso negative, di precarietà, rabbia e sdegno che ci confermano che quella del referendum è la strada giusta!».

«La Cgil Calabria - prosegue la nota stampa - è convinta che il futuro del Paese, delle attuali e delle nuove generazioni, si possa cambiare anche, e soprattutto, mettendo mano al lavoro precario, alle morti sul lavoro e alla logica del profitto negli appalti e subappalti, capovolgendo, insomma, istituti e prassi date per assodate. Cosa chiediamo? Chiediamo l'abrogazione delle norme che impediscono il reintegro al lavoro in caso di licenziamenti illegittimi, che facilitano i licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese, che hanno liberalizzato l'utilizzo del lavoro a termine e che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro negli appalti, di estendere la responsabilità all'impresa appaltante».

«Il nostro lavoro di raccolta firme proseguirà incessantemente fino a luglio anche tramite la firma on line su www.cgil.it/referendum. Nel frattempo continua anche l'impegno della Cgil a difesa della Costituzione. Il prossimo 25 maggio saremo in piazza a Napoli per "La Via Maestra" insieme ad oltre cento associazioni per una società giusta fondata sul lavoro dignitoso e sulla solidarietà, un Paese dove la salute è un diritto di tutti, così come quello all'istruzione e a un ambiente sano e sicuro, un Paese che ripudia la guerra e costruisce la pace».
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.