IC Crosia primo classificato al Concorso Nazionale “Agri-coltura: costruiamo l’atlante dei Paesaggi Rurali italiani”
Il prestigioso concorso indetto dal FAI punta alla valorizzazione dell’arte, della natura e del paesaggio italiano. La scuola ha vinto con la presentazione del progetto “La Piana della Clementina”
CROSIA - È di pochi giorni fa l’ufficializzazione del primo posto, su scala nazionale, dell’Istituto Comprensivo di Crosia – Secondaria di Primo Grado al prestigioso Concorso nazionale indetto dal FAI-la fondazione nazionale senza scopo di lucro per la valorizzazione dell’arte, della natura e del paesaggio italiano-con la presentazione del progetto “ La Piana della Clementina”.
«Il progetto - riporta la nota - è stato realizzato dalla classe III B della Secondaria di Primo grado dell’ Istituto Comprensivo di Crosia, con l’ottima Docente, referente di progetto, la prof.ssa Sara Maria Serafini, i cui lavori coordinati sono stati coordinati dalla Dirigente Rachele Donnici, che opera con dinamismo nell’Istituto Comprensivo da diversi anni. Il progetto presentato è stato premiato per la sua innovatività ma anche per il suo concetto di territorialità, valorizzando un’eccellenza agraria del territorio dell’arco jonico calabrese: la Clementina.
Il progetto presentato rappresenta un valido ed attento contributo alla mappatura del paesaggio agrario calabrese, partendo dall’importanza di “ promuovere lo sviluppo della cultura, della ricerca scientifica e dalla tutela del paesaggio storico ed artistico della Nazione” proprio per come recita la nostra Costituzione. L’IC di Crosia, attraverso la sua comunità educante, rappresenta un cantiere in continuo fermento di innovatività, sostenibilità e di cittadinanza attiva».
«Il lavoro proposto è stato ideato e realizzato adottando la tecnica del cooperative learning, con un docente facilitatore che ha reso protagonisti gli alunni della classe suddividendoli in piccoli gruppi di lavoro. Tale metodologia di lavoro, adottata con frequenza anche in altre attività didattiche e formative, ha favorito partecipazione, responsabilizzazione, sviluppo del senso di appartenenza al territorio, promuovendo, al contempo, l’importanza di una cittadinanza consapevole sin dalle scuole primarie e secondarie. L’IC di Crosia offre, con una sempre maggiore innovatività e partecipazione, iniziative che favoriscono inclusione sociale e partecipazione sui temi della sostenibilità e della promozione territoriale. Il progetto, inoltre, promuove altri elementi culturali e naturali distintivi del territorio, rappresentando una sorta di manifesto culturale e turistico della Magna Graecia che merita attenzione e diffusione: dal Codex Purpureus Rossanensis, al Parco Archeologico di Capo Colonna, al Castello di Roseto Capo Spulico agli Scavi archeologici di Sibari».
«L’ IC Crosia manifesta con costanza fervido interesse a iniziative di sensibilizzazione per la sostenibilità ambientale, per la cura dei luoghi come esempio per le generazioni presenti e per la promozione del patrimonio naturalistico e storico del territorio».
La Preside Rachele Donnici esprime immensa soddisfazione per il risultato raggiunto «i cui protagonisti indiscussi - afferma - sono i ragazzi ma al contempo ne attribuisce anche i doverosi meriti alla sinergia creata con la comunità educante, che opera in modo incessante affinchè si garantiscano sempre migliori opportunità di crescita personale ed umana per tutti gli alunni, non lasciando mai nessuno indietro».