Al Cibus di Parma la liquirizia Amarelli è l'ingrediente più utilizzato
Lo stand Amarelli ha fatto registrare grande affluenza e l’interesse di tanti visitatori anche dall’estero, in particolare dall’Australia, dalla Cina e dalla Corea. Sono state, inoltre, presentate le proposte e novità del prossimo Natale 2024
CORIGLIANO-ROSSANO - Forse mai come nell’edizione di quest'anno, la liquirizia Amarelli ha ottenuto così tanti riconoscimenti in termini di utilizzo, abbinamenti e sperimentazioni creative. È stato l’ingrediente più utilizzato da artigiani del gusto, chef, maestri pasticceri e produttori partecipanti al Cibus di Parma, il salone internazionale del food & beverage Made in Italy.
«È stato davvero emozionante – dichiarano Fortunato e Margherita Amarelli – scoprire oltre il perimetro dello stand dedicato alla plurisecolare esperienza familiare ed imprenditoriale, il riconoscimento del nostro prodotto come l’autentica ricetta italiana della liquirizia pura».
Dal dolce al salato, dai primi piatti a base di pesce alle proposte al profumo di tartufo, fino al cioccolato equilibrato studiato da un maestro cioccolatiere di Torino. Sono, queste, solo alcune delle declinazioni scoperte in giro per Cibus, che ha offerto l’occasione ad Amarelli di presentare le proposte e novità del prossimo Natale 2024.
Oltre al panettone alla liquirizia e clementine di Calabria e alle confezioni vintage e a tema ci saranno gli strepitosi sasselli, prodotto da forno dolce che mette insieme la tradizione pasticcera ligure e la liquirizia calabrese.
Lo stand Amarelli ha fatto registrare grande affluenza e l’interesse di tanti visitatori anche dall’estero. In particolare dall’Australia, dalla Cina e dalla Corea.