L'Istituto Majorana continua a proporre un'offerta didattica ricca per la formazione degli studenti
Dal personal chef alla Working Flair, fino alla presentazione del libro dello scrittore Lazzaro e all'incontro con il Ministro per le Politiche del Mare Musumeci, preziosi momenti che coinvolgono ogni giorno l’intera comunità scolastica
CORIGLIANO-ROSSANO – «Dal confronto con un personal chef, figura di tendenza sempre più richiesta che ha scelto di declinare la propria professione attraverso un servizio personalizzato e a domicilio; alla Working Flair, la tecnica acrobatica con bottiglie e shaker proposta dai barman professionisti della Bar Project Academy; passando per l’incontro con l’autore di un libro, oggetto di confronto letterario e riflessioni in Aula Magna; fino ai complimenti del Ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci nei giorni scorsi al Porto che, emozionato dalla proposta identitaria dell’Agrario e dell’Alberghiero, ha promesso di ritornare a Corigliano-Rossano per dedicarsi ad una visita più approfondita della realtà scolastica di contrada Frasso tra la fine del 2024 o al massimo l’inizio del nuovo anno».
È, questo il ritmo che segna la settimana tipo, variegata e articolata, dell’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) Majorana e che coinvolge ed appassiona ogni giorno l’intera comunità scolastica, con un unico filo rosso che lega l’l’industriale, l’alberghiero e l’agrario.
«Ognuno di questi momenti – dichiara soddisfatto il dirigente scolastico Saverio Madera – rappresenta e disvela nuove e differenti opportunità di conoscenza e formazione, aiutando a crescere ed a conoscere la società ed il territorio e soprattutto a far incontrare la variegata offerta di professionalità con l’esistente domanda di lavoro che c’è nei nostri territori».
«Tra i partner dell’evento Calabria ed economia del mare. Istruzione per l’uso, ospitato nei giorni scorsi nella Sala convegni dell’Autorità Portuale di Schiavonea, - si legge più avanti nella nota - l’IIS Majorana è stato chiamato ad interpretare il momento di degustazione che ha impreziosito l’importante manifestazione, suscitando commenti entusiasti del Ministro per le Politiche del Mare Musumeci, ospite e degustatore d’eccezione. La brigata composta dai docenti Pietro Bloise, Antonio Farace, Gianfranco Turano, Fabio di Rende, Roberto Pastore, dai tecnici Angela Arena e Carmine Brutto e dagli studenti Antonio Cosenza, Gerardo Pisano, Pietro Gencarelli di 5a C; Giusy Rugna, Domenico Muraca, Alessandra Esposito di 4a A, Maria Teresa Zangaro di 3a A; Virginia Lucia Piepieri di 1a B, hanno preparato per gli speciali ospiti Riso carnaroli di Sibari al profumo di mandarino marzatico mantecato con pecorino crotonese dop e mezzelune di crespelle flambé farcite con crema di liquirizia.
«Gli studenti hanno poi incotrato lo scrittore Armando Lazzarano. Agorà unica di tutti e tre gli indirizzi del Majorana, l’Aula Magna ha ospitato la presentazione dei libri La leggenda di Leon incentrato sul Risorgimento italiano con incursioni fantasy e Le due facce della solitudine, più psicologico. All’evento con il personal chef Giorghio Trovato hanno partecipato i ragazzi del quinto anno, non a caso dei diversi indirizzi sala, cucina e bar. Per loro il personal chef e ambasciatore del gusto Giorgio Trovato, calabrese di nascita, ma senese d’adozione e cittadino del mondo per formazione, ha spiegato in cosa consiste il suo lavoro, sempre più richiesto da un target alto-spendente e realizzato con gli studenti dei finger food con prodotti del territorio.
«E poi l'appuntamento sul bere responsabilmente, tema affrontati da Massimo Toscano, Francesco Spataro e Italo Chiappetta della Bar Project Academy nell’incontro ospitato nella settimana scorsa dall’istituto tecnico alberghiero. I barman professionisti hanno realizzato dei cocktails attraverso due tecniche di preparazione: una spettacolare esibizione di Working Flair ed un drink in tecnica trowing utilizzando, tra gli ingredienti, un estratto di bergamotto per valorizzare il territorio. gli speciali ospiti accompagnati dal docente Roberto Pastore hanno sottolineato l’importanza dello studio e dell’applicazione dimostrando che in questo lavoro nulla viene lasciato al caso.