Christopher Kimball stregato dal cibo calabrese
Il noto personaggio radiofonico e televisivo americano ha deciso di fare tappa da Barbieri, nell’oasi di pace e relax affacciata sulla Città d’Arte di Altomonte
ALTOMONTE – Turismo esperenziale, tutte le strade portano da Barbieri. Anche quella percorsa dal noto personaggio radiofonico e televisivo americano Christopher Kimball che nel suo tour in giro per lo Stivale ha deciso di fare tappa proprio qui, nell’oasi di pace e relax affacciata sulla Città d’Arte di Altomonte, per sperimentare, mani in pasta, le ricette della tradizione.
«Un po’ più spesse, ma comunque un risultato soddisfacente per essere state preparate da un principiante». È, questo. il commento condiviso sui social da Kimball per il suo piatto di Lagane messe a confronto con quelle realizzate da Laura Barbieri che, insieme all’Agrichef Enzo lo ha guidato passo passo nella realizzazione della pasta fresca.
Insieme alle lagane il fondatore di America's Test Kitchen e Cook's Country e creatore di Milk Street, format che, nel centro di Boston, ospita la rivista e la scuola di cucina, si è cimentato nella preparazione delle Uova al Purgatorio e nella schicchiulata, il cous cous del Pollino che si ottiene bagnando la farina con l’acqua attraverso un mazzo di origano, unici due ingredienti per realizzare questa ricetta che ha una tradizione antichissima.
La tappa di Kimball è stata seguita anche da Rolando Ruiz Beramendi, importatore di eccellenze gastronomiche Italiane in USA, fondatore nel 1989 di Manicaretti Italian Food Importers a San Francisco, California, autore di Autentico, Cooking Italian the authentic way, guida di tours enogastronomici ed insegnante di cucina italiana nel mondo.