Bonifica del sito Cassano-Cerchiara, Garofalo: «I cittadini hanno il diritto di sapere»
Il portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini per la tutela della salute pubblica, della città delle terme ha chiesto chiaramente se «il territorio del Comune di Cassano è interessato ad interventi messi in atto dalla struttura commissariale»
CASSANO JONIO - «I cittadini hanno il diritto di sapere».
In una comunicazione, inviata al Commissario di Governo, Emilio Errigo, per la bonifica del sito di interesse nazionale, Cassano- Cerchiara e Crotone, Francesco Garofalo, portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini, per la tutela della salute pubblica, della città delle terme, anche alla luce di quanto riportato da alcuni organi di stampa, ha chiesto chiaramente se «il territorio del Comune di Cassano, a suo tempo fatto oggetto dall'interramento delle ferriti di zinco, provenienti dall'ex Pertusola Sud di Crotone, è interessato ad interventi messi in atto dalla struttura commissariale».
«Soprattutto - spiega Garofalo -, per tranquilizzare le popolazioni, atteso anche il registrarsi dell'alto numero di decessi per malattie tumorali. Quello che è più urgente - evidenzia -, lo studio epidemiologico da parte dell'Istituto Superiore di Sanità. Si tratta di una battaglia di civiltà, verso quanti non ce l'hanno fatta, le famiglie e ai loro cari».
«Troppi morti - ha proseguito il portavoce del comitato -, hanno scosso le coscienze di ognuno di noi e oggi, è il momento per porre un argine verso una vicenda ancora dall'odore acro. Resta, l'amarezza che molto tempo è passato e su cui è calato il silenzio, ma è anche la consapevolezza di aver condotta un'azione, con la sola voce di Monsignor Francesco Savino, che più volte ha fatto sentire la sua voce e speso, su questa delicata problematica».
«Così come, la Regione Calabria faccia la sua parte,dando piena attuazione all'ordine del giorno, presentato dal vicepresidente della commissione ambiente del consiglio regionale, Amalia Bruni» conlcude.