15 ore fa:Corigliano-Rossano, blitz del consigliere Bosco all’autoparco comunale: «Ridotto a una discarica»
17 ore fa:Crosia: prima multa per abbandono di rifiuti dall’auto
17 ore fa:Amendolara, Giovanni Munno entra nella Commissione Speciale “Sviluppo Sud Giovani”
14 ore fa:Bruno da Longobucco, padre della chirurgia moderna: la Calabria lo celebra con un Premio Internazionale
16 ore fa:La locomotiva del nord-est: le imprese reggono ma il pericolo del default arriva dall'entroterra
16 ore fa:Si conclude il torneo dei record dell'Atletico Rossanese Tennis Club
7 minuti fa:Scuola Via Nizza, Stasi fa il punto sui lavori: comunicate le nuove sedi
2 ore fa:Il sindaco di cariati Cataldo Minò In corsa con “Occhiuto Presidente”
15 ore fa:Antonio Russo si candida in Consiglio regionale per dare voce alla Sibaritide
37 minuti fa:A Cariati «il degrado è sotto gli occhi di tutti»

"Basta Vittime sulla SS106" denuncia il pericolo del ponte Molinella a Cariati

1 minuti di lettura

CARIATI - L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" ha inoltrato una segnalazione, con il supporto tecnico-giuridico di Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, nella quale evidenzia la grave situazione di pericolo del Ponte Molinella, nel centro abitato di Cariati (tra il Km 301+00 ed il Km 302+00).

«Qui - riporta la nota dell'Associazione - sono presenti due passerelle pedonali laterali e due mini-rail che le separano dalla strada e che non possono proteggere i pedoni che attraversano quotidianamente il ponte. Inoltre, nella segnalazione, è stato evidenziato che sul ponte Molinella hanno perso la vita due giovani di 26 anni e che, a seguito della sentenza, è stato dimostrato che ciò è accaduto per oggettive criticità riferibili alle condizioni della strada e, quindi, per responsabilità esclusive dell'Ente gestore e l'Ente proprietario della Statale 106. La sentenza in questione, infatti, evidenziò la pericolosità della strada affermando un difetto originario nella costruzione. Come del resto rilevano anche le perizie».

«Basta Vittime Sulla Strada Statale 106, che da anni si batte per una Statale 106 più sicura, - si legge ancora - ha fatto, inoltre, rilevare che sono trascorsi ormai 4 anni da quando il 3 luglio del 2020, a seguito di un sopralluogo sul ponte Molinella, il responsabile dell'area gestione di Anas Calabria, l'ingegnere Domenico Renda, affermò che entro fine anno sarebbero stata realizzata la progettazione degli interventi previsti ipotizzando un costo di 2 milioni di euro».

«Infine, nel rimarcare che l'intervento è imprescindibile non solo per la sicurezza degli utenti dalla strada, tanti, che percorrono la Statale 106 in corrispondenza di quel ponte, ma soprattutto per i pedoni, ha sottolineato l'inerzia e l'immobilismo di Anas Spa che in quattro anni non riesce ancora oggi ad intervenire per risolvere con la massima sollecitudine il problema. Anche per questo, l'invio della segnalazione, - concludono - è stato inoltrato a tutela della stessa Anas perché, qualora dovesse accadere in quel punto un ulteriore sinistro stradale e dei veicoli dovessero precipitare nel letto del fiume o, ancora peggio, investire un pedone, l'Ente gestore ne sarà corresponsabile e dovrà risponderne».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.