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Trebisacce, il Concerto di Santa Lucia della Fidapa apre il calendario degli eventi natalizi

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TREBISACCE – Quando inizia, esattamente, il periodo natalizio?

Se ci affidiamo alla presenza di pandori e panettoni nei supermercati quale indizio provante, il Natale parte da fine novembre. Per chi ha il dono della fede il Natale inizia l’8 dicembre, il giorno dell’Immacolata Concezione. Per i cultori della cura della casa, tutto prende vita con gli addobbi e i mille babbi natali dalle forme e materiali più astrusi che appaiono nei salotti, magari appena si entra nel dodicesimo mese dell’anno.

A Trebisacce invece, da oltre vent’anni, c’è una tradizione che fonde forma e sostanza. Una sorta di proiezione mentale che ha trasformato un evento in una ricorrenza e una ricorrenza in una tradizione.

A Trebisacce il Natale si manifesta anche con le luci colorate che si dispiegano per le strade e nelle piazze, con le vetrine allestite a festa, ma la consapevolezza che si entra nel periodo più gioioso dell’anno lo scandisce, come il rintocco di una mezzanotte foriera di un prima che diventa dopo, l’annuale concerto di Santa Lucia, organizzato dalla sezione di Trebisacce della F.I.D.A.P.A. (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari).

Anche quest’anno la tradizione si è rinnovata. La comunità cittadina, espressione di un tessuto sociale complesso come complessi sono i tempi che capoluogo ionico sta vivendo, si è ritrovata presso il Cinema Teatro Gatto, per assistere ad un evento che ha dipinto due rette parallele, paradossalmente capaci di incontrarsi: la musica e la lotta contro la violenza sulle donne.

La neo presidente Tania Roseti, insieme al suo direttivo composto da Vincenzina Marchesano, Antonella Acinapura, Ivana Spedicato, Iolanda Accoti, Miriam Chiaradia e a tutte le socie hanno scelto per l’edizione 2023 del concerto che apre gli eventi natalizi di Trebisacce un’eccellenza internazionale, che è anche una figlia del territorio: il soprano Marika Franchino, affiancata dall’Orchestra Sinfonietta Mediterranea, diretta da Marco Codamo.

La serata che ha custodito un concerto lirico sinfonico dal titolo “Voce di Donna”, magistralmente condotta da Jennifer Iacovino è stata inebriante. Il concerto si è aperto con una riflessione sulla lotta alla violenza contro le donne, in linea con la mission della F.I.D.A.P.A., con la lettura recitata di un testo dalla forte valenza evocativa.

Nel corso della serata, divisa in due parte, Marika Franchino, soprano che ha calcato tanto prestigiosi teatri di terre lontane e quanto sacri tempi italici della musica, ha estasiato gli astanti con la sua voce e le sue capacità interpretative raccogliendo cascate di applausi. Ha brillato, di un suo proprio bagliore, l’orchestra, la quale, guidata dall’eclettico direttore Marco Codamo, ha inciso nella memoria di tutti gli astanti felici interpretazioni di brani classici e moderni, conosciuti, ma anche di piccole perle musicali meno note al grande pubblico. Incisiva l’interpretazione del Maestro Pasquale Allegretti Gravina, giovanissimo violinista che ha fatto vibrare le corde del suo strumento e dell’animo di chi l’ha ascoltato assorto.

Insomma, una serata che ha emozionato, riuscendo, ancora una volta, a fungere da prologo di un lungo periodo che vorrebbe essere di festa, pace e serenità.

La sezione F.I.D.A.P.A. di Trebisacce si conferma una realtà seminale per il tessuto sociale del territorio. A poche realtà associative può essere riconosciuto lo stesso merito.

Andrea Mazzotta
Autore: Andrea Mazzotta

(Cosenza, 1978) Laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, appassionato di comunicazione e arte sequenziale, è stato direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, direttore editoriale delle Edizioni NPE, coordinatore editoriale per RW-LineaChiara, collaborando con diverse realtà legate al settore dell'editoria per ragazzi. Collabora con il Quotidiano del Sud, Andersen, Lo Spazio Bianco, Fumo di China. E' un fedele narratore delle Cronache della Contea, luogo geografico e concettuale nel quale potenzialmente può succedere di tutto. E non solo potenzialmente.