Una particolare panchina rossa trova "casa" presso il Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli”
L'iniziativa del Lions Club Rossano Sybaris ha avuto luogo nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne: «Diamo “voce” al silenzio, che viene rotto con la parola “amore”»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Diamo “voce” al silenzio, che viene rotto con la parola “amore”, che si materializza in una panchina rossa, simbolo della giornata internazionale contro la violenza sulle donne per ricordare ogni donna che non c’è più, perché vittima di violenza».
Questa l’iniziativa messa in campo dal Lions Club Rossano Sybaris «per veicolare un messaggio di riflessione, che rappresenti un segno di memoria contro ogni forma di violenza, che, purtroppo, assume diverse forme, fisica, psicologica, sessuale, economica e patrimoniale. Ed al tempo stesso, rappresenti un segno di solidarietà e speranza, perché “l’amore non possiede”».
«E questa particolare panchina rossa dopo essere stata esposta nelle vetrine di noti esercizi commerciali della città ha trovato “casa” presso il Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli” con una cerimonia ufficiale di consegna che si è tenuta nella giornata dedicata alla memoria il 25 novembre 2023 con la consegna nelle mani di Fortunato Amarelli».
La scelta del Lions Club Rossano Sybaris «è ricaduta su questa importante realtà imprenditoriale, fatta di uomini, di “famiglia”, quella sana, che rappresenta uno dei più begli esempi di imprenditorialità, che resiste al tempo e che, collocandosi come secondo museo di impresa più visitato d’Italia, si farà portavoce del messaggio che il Lions Club Rossano Sybaris ha voluto fortemente diffondere contro ogni forma di violenza scegliendo appunto la parola amore, perché ciò che diventa violenza, non merita di essere definito tale.
Amore, in una delle sue etimologie “a-mors: assenza di morte”, perché nessuno possa più essere causa di una morte interiore o fisica in nome di ciò, che, invece, urla alla vita».