7 ore fa:Co-Ro, Caputo (Azione): «Con che criterio vengono affidate le strutture sportive della Città?»
4 ore fa:Se non siamo morti di fame… poco ci manca
6 ore fa:La lectio magistralis di Baldassarre sulla Costituzione «è stata un dono per i ragazzi di Co-Ro»
5 ore fa:Tutte giù per terra: al via la fase operativa di demolizione delle ciminiere Enel
3 ore fa:Frascineto scende in piazza per la "Camminata in Rosa"
6 ore fa:Antoniozzi torna su BH: «Stasi deponga l'ascia. La campagna elettorale è finita»
7 ore fa:Mercato del lavoro, Lavia (Cisl): «Territorio provinciale fermo e tanto lavoro povero»
5 ore fa:La Vignetta dell'Eco
4 ore fa:Autismo e inclusione, pubblicato un nuovo bando nell'Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano
8 ore fa:A Cariati alunna non vedente senza insegnante di sostegno specializzato, Baldino (M5s) chiede l'intervento di Valditara

Randagismo, Co-Ro Pulita: «Azione di Stasi responsabile e di denuncia»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Il sindaco Flavio Stasi il 30 ottobre scorso ha firmato un provvedimento d'urgenza per affrontare l'emergenza igienico-sanitaria e di sicurezza causata dal randagismo. Questo atto autorizza gli uffici ad adottare misure straordinarie, incluso l'eventuale sostituirsi ad altri enti competenti per sterilizzare e reintegrare i cani randagi nel territorio. Per il Movimento Corigliano-Rossano Pulita rappresenta un «segnale importante di responsabilità e denuncia» da parte del primo cittadino che - di fatto -  si sostituisce ai poteri sanitari in capo alla Regione e quindi alle Aziende sanitarie.

Il provvedimento - spiegano nella nota il movimento che è anche traino dell'Amministrazione Stasi in Consiglio comunale - rappresenta una denuncia del cattivo funzionamento del sistema che coinvolge i Servizi veterinari delle Aziende Sanitarie Provinciali che sono obbligati per legge a limitare le nascite, la carenza di strumentazioni e personale ne limita l'efficacia.

Negli anni, il servizio di cattura è stato spesso interrotto, obbligando l'attivazione autonoma delle unità di cattura, che, tuttavia, si sono rivelate inefficaci a causa del sovraccarico di richieste provenienti da numerose comunità. Inoltre, la disponibilità dei veterinari e le risorse per i recinti hanno comportato attese interminabili, spesso vanificando gli sforzi della Polizia Municipale, delle Guardie Zoofile e dei volontari.

La situazione - a parere di Corigliano-Rossano Pulita - avrebbe reso difficile l'attuazione di una pianificazione mirata per ridurre il fenomeno del randagismo, che avrebbe incluso incentivi alle adozioni e l'ampliamento del canile di contrada Foresta, «i cui lavori di ampliamento inizieranno entro dicembre». Questa decisione è stata presa dopo il riconoscimento del fallimento nel realizzare canili sanitari provinciali, nonostante dieci anni di attesa, e avrebbe portato l'Amministrazione Comunale a destinare fondi per migliorare il canile-rifugio, rendendolo più moderno e funzionale.

L'ordinanza del sindaco Stasi - sottolinea infine la nota - rappresenta anche un segnale di responsabilità in una Regione che ha ancora molto da fare per affrontare il problema del randagismo, che danneggia l'immagine turistica e provoca degrado ambientale e culturale: «Questa iniziativa riflette anche i contenuti attesi dalla recente legge regionale, che finalmente semplifica le procedure per la reintegrazione degli animali randagi».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.