Riserva della Biosfera della Sila, approvato il Piano d’Azione e si avviano i lavori per quello di comunicazione
È attraverso il Piano d’Azione che la Riserva diventa effettivamente operativa perché funge da strumento di orientamento, raccolta e coordinamento delle progettualità che mirano a perseguire lo sviluppo sostenibile
SILA - Mercoledì 11 ottobre, dalle ore 10.00, presso il Centro Visite “Cupone” del Parco nazionale della Sila, si terrà la seconda riunione del Comitato di Gestione della Riserva della Biosfera Mab Unesco Sila, congiuntamente al Comitato Tecnico Scientifico.
All’ordine del giorno l’approvazione definitiva del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera, esito di un lungo e fruttuoso processo partecipativo che ha visto coinvolti 66 diversi stakeholder pubblici e privati che hanno veicolato nel Piano 146 diverse progettualità finalizzate a perseguire lo sviluppo sostenibile della Sila in ambito ambientale, sociale ed economico.
Unesco richiede a tutte le Riserve della Biosfera di redigere un Piano d’Azione, uno strumento che descrive come il territorio, composto da tutti i soggetti che vi vivono e lavorano, intende perseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030 rispondendo ai mandati di conservazione, sviluppo e logistica del riconoscimento Riserva della Biosfera Mab Unesco. È attraverso il Piano d’Azione che una Riserva della Biosfera diventa effettivamente operativa perché funge da strumento di orientamento, raccolta e coordinamento delle progettualità che mirano a perseguire lo sviluppo sostenibile. Il Piano d’Azione non è uno strumento di pianificazione vincolante, pertanto l’attuazione dei progetti in esso inseriti rimane in capo esclusivamente ai soggetti proponenti e condizionata all’autonomo reperimento delle risorse necessarie, al rispetto delle normative vigenti e agli iter di approvazione eventualmente necessari.
L’approvazione del Piano d’Azione è un momento di passaggio e, in parte, di avvio di una nuova fase per la Riserva della Biosfera della Sila, perché rappresenta lo strumento attraverso cui essere presente ed operativa sul territorio. La possibilità di aggiungere nuovi progetti al Piano resta aperta e verrà valutato un aggiornamento nel 2024.
Per stimolare e favorire l’attuazione della banca progetti del Piano d’Azione, il Comitato di Gestione valuterà anche l’opportunità di attivare dei tavoli di lavoro tematici costituiti dal raggruppamento di più stakeholder che stanno realizzando progetti simili, offrendo occasioni di incontro e confronto e lo sviluppo di collaborazioni e cooperazione, con benefici comuni nei rispettivi progetti o l’ideazione di un nuovo progetto comune.
L’appuntamento di mercoledì 11 ottobre sarà anche l’occasione per avviare la stesura del Piano di Comunicazione per la Riserva della Biosfera, altro strumento molto importante, fortemente caldeggiato da Unesco, definendone obiettivi, target, strumenti e progetti. Si discuteranno anche e le caratteristiche del disciplinare di utilizzo del logo della Riserva della Biosfera, di cui è previsto il rinnovo grafico.