Il ragionerie Tonino Uva va in pensione: la burocrazia di Corigliano-Rossano perde pezzo fondamentale
Oltre quarant'anni di servizio nella pubblica amministrazione durante i quali ha saputo mettere in campo onestà e diplomazia
CORIGLIANO-ROSSANO – La macchina comunale di Corigliano-Rossano perde un pezzo importante: dall'uno agosto è andato in pensione il ragioniere Tonino Uva, storico economo dell’allora municipio di Rossano e poi funzionario e responsabile del patrimonio del grande ente del neonato grande comune della Sibaritide.
Oltre quarant’anni di servizio all’interno dell’apparato pubblico durante i quali Uva ha saputo gestire con parsimonia i beni in capo all’amministrazione pubblica e, quindi, della città. Quarant’anni in cui ha saputo gestire benissimo i suoi buoni rapporti e le influenze con i diversi governi politici che si sono susseguiti alla guida dell’ente.
«Io sono dalla parte del Comune» questo il suo motto che lo contraddistingue da sempre. Ora si godrà la sua meritata pensione consapevole che il ruolo vacante lasciato all’interno dell’apparato burocratico comunale sarà certamente difficile da rimpiazzare.