«Ratti e spazzatura a Schiavonea»: insorge il Movimento del territorio
L'associazione che fa capo a Pasqualina Straface denuncia lo stato di degrado in cui versa lo storico borgo marinaro di Corigliano-Rossano e chiama in causa l'Amministrazione comunale: «Scarsa attenzione verso la manutenzione del territorio»
CORIGLIANO-ROSSANO – «È assolutamente impensabile che in piena stagione estiva si debba registrare una situazione ambientale e sanitaria allucinante nelle strade e nei vicoli di Schiavonea». Il Movimento del territorio con Pasqualina Straface torna a riaccendere i riflettori sulla realtà di Schiavonea, un borgo che - denuncia l'associazione - continua ad essere avvolto da un «imbarazzante degrado».
«Non è la prima volta - si legge nella nota del movimento - che denunciamo pubblicamente lo stato di degrado in cui versa il nostro borgo marinaro, cuore pulsante del turismo estivo che qui si riversa in massa per godere delle splendide spiagge e delle attrattive che il territorio offre. Dai tanti cittadini preoccupati ci arrivano continuamente segnalazioni, questa volta tocca a via Vieste, dove sul bordo della strada e davanti all’ingresso della Scuola Leonetti l’incuria e la scarsa manutenzione hanno permesso il proliferare di enormi ratti, che vagano e che si infilano nelle strade e qualche volta anche nelle case terrorizzando la popolazione».
Una situazione che, per ovvi motivi, sarebbe divenuta ormai insostenibile per i residenti e che «non è certo il miglior biglietto da visita per i tanti turisti che frequentano Schiavonea d’estate». «L’ennesima testimonianza della scarsa attenzione alle problematiche della cittadinanza da parte di questa Amministrazione comunale - questo l'inciso del movimento a chiusura della nota - che non ha saputo gestire la cura e la manutenzione del territorio, che non ha saputo programmare una disinfestazione, che non ha a cuore in nessun modo la salute e la tranquillità dei cittadini».