Pronto Soccorso di Rossano, quanti disagi: «Cinque ore per una prestazione sanitaria e ambulanze bloccate»
Lo sfogo di utente facebook che sulla sua pagina descrive un dramma: «In Calabria ci dobbiamo sempre augurare di stare bene»
CORIGLIANO-ROSSANO - Arriva l’estate e puntualmente si ripresentano i disagi presso il Pronto Soccorso di Rossano. Una situazione che diventa a tratti insostenibile.
La colpa, come ampiamente riferito, è da ricercare nella mancanza di personale sanitario. I pochi medici e infermieri devono, quotidianamente, sobbarcarsi turni massacranti e disagi imperanti.
Un affanno che viene evidenziato da un utente facebook che racconta la sua esperienza: «Sono le 12.30 circa, almeno quaranta persone in attesa di cure. Qualcuno preferisce andar via, rinunciando, ma molti sono costretti a rimanere ed a subire il disservizio che offre la sanità calabrese. Un dramma. Riesci ad effettuare l'accettazione e occorrono ben tre ore per ricevere indicazioni dove ti dicono, a te stesso familiare, di accompagnare il paziente al piano superiore per una tac. Porti gli esiti di nuovo all'accettazione e necessitano altre due ore per avere altre indicazioni. Dopo ben cinque ore riceve quindi le prime prestazioni (prelievo ed ECG), e non si sta parlando di un codice bianco o verde. Nel frattempo, apprendi (con sommo rammarico) (dagli stessi operatori) che l'ambulanza che ha portato il paziente alle ore 13.30 in pronto soccorso, non può sganciarsi perché deve attendere che quel paziente venga preso in carico. Va via alle ore 17. Ben tre ore e mezza un'ambulanza bloccata in pronto soccorso. Stesso discorso per le ambulanze arrivate successivamente. Poi ci si chiede dove sono le ambulanze quando si ha bisogno?! Auguriamoci sempre di stare bene».
Questo l’amaro epilogo e sfogo dell’utente che raccoglie un sentimento ormai sedimentato in un’intera cittadinanza e utenza.