Acque marine a Corigliano-Rossano, Stasi: «Il consorzio sarà diffidato»
Il primo cittadino rassicura la cittadinanza: «Costante lavoro in sinergia con la capitaneria»
CORIGLIANO-ROSSANO - «A seguito delle segnalazioni di questa mattina, che fanno seguito a segnalazioni simili ricevute nel corso delle scorse settimane, intendo rassicurare cittadini e visitatori».
Inizia così la nota stampa del primo cittadino di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi. «Per ogni segnalazione - continua- ho fatto intervenire gli uffici comunali competenti ed ho richiesto la puntuale collaborazione della Capitaneria di Porto, sempre attenta su tali problematiche».
Il Sindaco scende nei dettagli: «Si tratta di segnalazioni di scie schiumose o caratterizzate da residui vegetali che si registrano sempre nei medesimi orari e nei medesimi punti, laddove insistono punti di scarico dei canali consortili. Si tratta, cioè, di acqua irrigua in eccesso che viene riversata in torrenti come il Grammisato, il Gennarito, Colagnati, il Nubrica. I depuratori comunali, come avviene ormai sistematicamente negli ultimi anni, sono sottoposti a controlli H24».
«L'anno scorso, grazie ad una interlocuzione con l'ex direttore già nel mese di Giugno, devo dire che si era instaurata una ottima collaborazione che ha limitato ed adeguato la gestione delle acque irrigue in eccesso, lasciando il nostro mare alla sua naturale e meravigliosa limpidezza. Una limpidezza alla quale dovrà però adeguarsi la nuova gestione dell'ente consortile, che é stata già informalmente sensibilizzata nelle scorse settimane, ma sulla quale purtroppo sarà necessario, nelle prossime ore, intervenire formalmente. Comprendo le difficoltà di chi si insedia ad amministrare un ente complesso, ma avevo immaginato che le nuove gestioni servissero per migliorare il funzionamento, e mi sembra si stia andando nella direzione contraria. Da questo punto di vista, tenuto conto del dibattito pubblico in corso, probabilmente la Giunta regionale dovrebbe fare qualche riflessione».
Infine, chiude: «In caso di inadempimento nelle prossime ore, l'Amministrazione procederà con ulteriori atti e provvedimenti finalizzati alla tutela del mare e del territorio».