Trebisacce promuove il progetto "Caffè Alzheimer", Aurelio: «Bisogna ribaltare il concetto di assistenza»
Il progetto presentato è destinato a persone con demenza senile ed Alzheimer per garantire loro i cosiddetti diritti di cittadinanza sociale e per migliorare la complessiva qualità della vita della comunità
TREBISACCE - Coniugare cura delle fragilità e centralità della persona. Ribaltare il concetto di assistenza, da fruizione passiva ad attivismo dei beneficiari. Promuovere progetti di vita sociale, l’inclusione delle persone affette da demenza senile e Alzheimer, spesso sole ed isolate. Garantire i cosiddetti diritti di cittadinanza sociale per migliorare la complessiva qualità della vita della comunità.
«Progetti come il Caffè Alzheimer – ha dichiarato il Sindaco Alex Aurelio intervenendo all’evento di presentazione tenutosi nei giorni scorsi alla presenza dell’assessore regionale al Welfare Emma Staine – rappresentano uno strumento importantissimo per offrire risposte puntuali alle persone che vivono nel quotidiano le difficoltà e le limitazioni legate a questa malattia sempre più diffusa e ai loro cargivers».
«Co-finanziato dall'Ambito socio-assistenziale - riporta la nota - di cui Trebisacce è Comune capofila attraverso risorse stanziate dalla Regione Calabria e dalla Società Cooperativa Medical Center per servizi in favore delle persone con disturbi di memoria e patologie collegate alla demenza e caregivers, il progetto sperimentale ed innovativo si pone come obiettivo quello del raggiungimento del benessere globale della persona, attraverso nuovi metodi che attivano sinergie tra servizi sociali e servizi sanitari territoriali del Distretto Sanitario Jonio Nord».
«Esprimendo soddisfazione con la consigliera delegata alle politiche sociali Antonia S.M. Roseti per l’avvio del progetto che mira a creare momenti di sollievo e condivisione, creando un'atmosfera in cui si respira l'aria leggera e piacevole che contraddistingue quella delle sale da caffè, per far sentire le persone malate (ed i loro caregivers) meno sole, il Sindaco ha colto l’occasione per ringraziare la Regione Calabria per aver destinato all'Ambito le risorse per il progetto territoriale e che sarà realizzato in collaborazione con la Medical Center. Entrambi colgono l’occasione per informare che il punto Alzheimer al momento è attivo nel comune di Francavilla Marittima e che da sabato 8 giugno partiranno vari incontri che interesseranno Cassano allo Jonio, Rocca Imperiale e la stessa Trebisacce».
All’evento ospitato nella sala consiliare del Comune sono intervenuti, inoltre, l’ETS attuatore del progetto Angela De Angelis, il vicepresidente della commissione affari sociali e sanità della Camera dei deputati Luciano Ciocchetti, la responsabile dell’Ufficio del Piano Ambito di Trebisacce Carmela Vitale, la dirigente del distretto Sanitario Ionio Nord Antonella Arvia, la psicologa e psicoterapeuta del progetto Chiara Mandaglio, il Portavoce del Forum del Terzo Settore Ranieri Filippelli, la vicepresidente dell’Anteas Laura Ravazzoni ed il Consigliere regionale Pietro Molinaro.