Le pigotte di Calabria parlano di storia, identità e Calabria
Ognuna di esse è un pezzo unico che omaggia i centri storici, come Paludi, Longobucco o Civita, e le produzioni locali, come Liquirizia
CORIGLIANO-ROSSANO - Il mondo delle pigotte è un mondo magico. Le bambole parlano di noi, della Calabria più autentica, fatta di storia, cultura, religione, architettura, tradizioni. “Pigotte Calabria Green” le presenta in tanti pezzi unici con dettagli di prim’ordine e disegni di alto livello artistico. Ogni pigotta è stata realizzata con minuzia di particolari e una maniacale attenzione alle rifiniture. Il tutto è stato portato avanti da SosteniAmo che, con il sostegno di Ecoross e in collaborazione con il Comitato provinciale Unicef di Cosenza, ha curato l’intero processo di creazione che ha permesso alle bambole di pezza di rientrare nell’iniziativa Unicef “Adotta una pigotta”. Si tratta di piccole opere d’arte che parlano di territorio, come quelle che sono state dedicate ai centri storici più significativi. Tra queste: Corigliano-Rossano con la Torre dell’Orologio di Piazza Steri e la Cattedrale di Maria SS. Achiropita; Sanseverina, il castello normanno-svevo di Morano Calabro; Paludi, rappresentata dalla chiesa di San Clemente risalente al XVII secolo; Longobucco, con la possente figura del brigante Domenico Palma; e poi Civita, Cassano, e tante altre.
Altrettanto suggestive le pigotte che identificano le personalità femminili del glorioso passato: Euridice, l'antica Sibari, una delle più importanti città della Magna Grecia; Olimpia su cui è raffigurato il Toro di Sibarys; Sofia, un omaggio alle comunità arbëreshë calabresi che si stabilirono in Italia tra il XV e il XVIII; Achiropita, la Madonna rappresentativa della comunità rossanese.
Non mancano le pigotte dedicate alle produzioni locali, come liquirizia, che, con le sue codine nere sulla testa e la giacca di filo marroncino, è un chiaro riferimento alla radice che cresce spontanea sulla costa calabra.
Una vera sorpresa sono le pigotte Ecoross, che con le tute e i giubbini catarifrangenti identificano i laboriosi collaboratori dell’azienda che si adoperano per la pulizia dei centri urbani e non solo. Tutto questo utilizzando stoffe colorate e delicati disegni a tempera sui grembiuli e sui vestiti delle bambole.
All’appuntamento del 10 giugno, che si terrà a Palazzo San Bernardino in Sala Rossa, prenderanno parte i rappresentanti delle realtà coinvolte. Dopo i saluti istituzionali, darà il benvenuto la presidente di SosteniAmo, Graziella Colamaria, che illustrerà il progetto portato avanti dall’associazione, dedita a iniziative di decoro urbano con un’attenzione particolare verso l’ambiente. Seguirà l’intervento dell’amministratore unico Ecoross, Walter Pulignano, che rafforzerà il messaggio di beneficenza e attenzione al sociale dell’azienda Ecoross. La straordinaria esperienza che è Unicef sin dalla sua istituzione nel 1946 verrà testimoniata dalla presidente provinciale Cosenza Monica Perri, mentre sarà presente ‒ per l’orgoglio che rappresenta per la città di Corigliano-Rossano nel ruolo di testimonial Unicef Italia per la Calabria ‒ Pina Amarelli, ambasciatrice della cultura e dell’imprenditoria italiana nel mondo. Modererà l’incontro la redattrice Erminia Madeo.
Durante la serata, sarà possibile ammirare le pigotte in esposizione e procedere con l’adozione dei pezzi realizzati in esemplari unici