14 ore fa:I Laghi di Sibari in onda su Italia1. Ecco quando
11 ore fa:Crosia festeggia il Primo Maggio in musica sul Lungomare Centofontane
17 ore fa:Albergo diffuso e sviluppo delle aree intere: sabato 26 Daniel Kihlgren al Paolella
15 ore fa:Carenza organico Polizia Stradale, il Siulp di Cosenza denuncia: «Situazione insostenibile»
14 ore fa:Festa della Liberazione, Greco (Italia Viva): «Il ricordo di Papa Francesco si intreccia con i valori della Resistenza»
15 ore fa:Cassano Jonio consegna la civica benemerenza al Maestro Francesco Rodilosso
13 ore fa:Il Dante d'Albania Giulio Variboba ricordato nel suo terzo centenario a San Giorgio Albanese
13 ore fa:Una lunga estate caldissima... Schiavonea è pronta tra luci e (vecchie e nuove) criticità
16 ore fa:Elezioni Rsu, soddisfazione di Ferrone (Cgil) e Casciaro (Fp Cgil): «Dati entusiasmanti»
16 ore fa:Agenda urbana 14-20, Avs: «Regione in ritardo di almeno cinque anni. E il centrodestra continua a mentire»

Le vacanze estive a Corigliano-Rossano costano una tombola... ma non dappertutto

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Una settimana costa più a Corigliano-Rossano che in altre e più rinomate (quantomeno per servizi!) località balneari della penisola. Questo è venuto fuori dopo un’attenta analisi su AirBnb, portale online statunitense che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio extra da affittare, generalmente privati.

Rossano è più cara rispetto a mete fuori regione come Porto Cesareo, Ortigia o Rimini, oltre che quelle calabresi come Diamante, Scalea o Falerna. Insomma, prenotando dal primo all’8 agosto una coppia con due bambini spenderebbe una media di 150 euro a notte per un appartamento. Ma non è finita qui, mettendo a confronto i prezzi con Schiavonea ci si renderebbe conto che i dirimpettai della costa rossanese chiedono una media di 119 euro a notte, quindi una differenza di 30 euro.

Questa la media dei prezzi analizzati, si va dai 135 euro di Ortigia in Sicilia, ai 139 di Porto Cesareo in Puglia, ai 120 euro di Buggerru in Sardegna. Ma per restare nei paraggi a Diamante si spendono 125 euro, a Scalea 121 e a Villapiana 110 euro. Per fare un paragone, a Rapallo, nel cuore della costiera ligure, la media nello stesso periodo è di 170 euro e nella Costiera Amalfitana 220 euro.

Le domande, a questo punto, sorgono spontanee: perché una famiglia dovrebbe pagare 150 euro a notte se esistono alternative più attrattive e a minor prezzo? Perché Rossano, pur essendo all'interno di una città unica, si differenzia per prezzi e costi maggiori per l'utenza? La risposta è evidente ascoltando le lamentele che si ripropongo ogni anno per un turismo che non decolla mai.

Josef Platarota
Autore: Josef Platarota

Nasce nel 1988 a Cariati. Metà calovetese e metà rossanese, consegue la laurea in Storia e Scienze Storiche all’Università della Calabria. Entra nel mondo del giornalismo nel 2010 seguendo la Rossanese e ha un sogno: scrivere della sua promozione in Serie C. Malgrado tutto, ci crede ancora. Ha scritto per Calabria Ora, Il Garantista, Cronache delle Calabrie, Inter-News, Il Gazzettino della Calabria e Il Meridione si è occupato anche di Cronaca e Attualità. Insegna Lettere negli istituti della provincia di Cosenza. Le sue passioni sono la lettura, la storia, la filosofia, il calcio, gli animali e l’Inter. Ha tre idoli: Sankara, Riquelme e Michael Jordan.