9 ore fa:Francesco Labonia è il nuovo Presidente della Sezione Associazione Italiana Arbitri di Rossano
7 ore fa:Coldiretti Calabria: «Un olio venduto a prezzi stracciati non è italiano né di qualità»
8 ore fa:Corigliano-Rossano si prepara a far festa per Marco Della Mura
6 ore fa:A Trebisacce presto sorgerà una nuova scuola
8 ore fa:Cosenza, avviato un dialogo tra il mondo della produzione e della ricerca, per costruire nuove relazioni e visioni
9 ore fa:A Co-Ro la presentazione "Di tante la voce", l'ultimo libro di Nuccia Benvenuto
5 ore fa:L’Università Popolare Rossanese apre le attività con la presentazione del libro "Abbazia Calybita" di Maurizio Traversari
6 ore fa:All'evento "Tra possesso e Libertà" la denuncia dello Spi Cgil: «Troppo pochi i fondi per i Centri Antiviolenza»
7 ore fa:Anche il Pd regionale scende in piazza contro il Governo Meloni
5 ore fa:«Sybaris è a Sibari». Demma "svela" le ricerche degli ultimi anni: «Tante scoperte e nuove visioni» | VIDEO

Il "Cammino dei vulcani" fa tappa a Spezzano Albanese

1 minuti di lettura

SPEZZANO ALBANESE – Ha fatto tappa a Spezzano Albanese, mercoledì 31 maggio, il Cammino dei Vulcani messo in atto da Repubblica Nomade.

«Si tratta - si legge nella nota - di un cammino che dal Vesuvio, per circa 700km, porterà all'Etna attraverso la Strada Regia delle Calabrie e la via Romana ab Rhegio ad Capuam. Grande attenzione da parte dell'amministrazione comunale spezzanese, guidata dal sindaco Ferdinando Nociti, che accolto i camminatori nella sala consiliare dove due ragazze vestite con gli abiti tradizionali llambadhor hanno fatto da cornice a una serie di esposizioni di opere di artisti locali e alle bamboline artigianali in costume.

I lavori, moderati dal delegato al Turismo, Spettacolo e Marketing, Giuseppe Gazzarano, hanno visto i saluti del vicesindaco Giuseppe Liguori. A presentare il progetto è stata la presidente dell'associazione Repubblica Nomade, Maria Rosaria Marrese, che ha evidenziato come questo cammino serva a sottolineare l'emergenza planetaria «dovuta alla crisi climatica a causa dell'incuria della specie umana. Vanno prese delle decisioni - ha detto - affinché il peggio non diventi realtà. Il percorso che facciamo - ha aggiunto - è stato scelto per attraversare i territori interni. Sapevamo che avremmo trovato dello spopolamento ma altresì siamo rimasti affascinati dalle bellezze artistiche e naturali, dalla gente che ci ha ospitato con calore e dal cibo di qualità. Così abbiamo conosciuto il territorio».

A seguire papas Antonio Gattabria, storico spezzanese, ha presentato la comunità dalle origini al cambiamento radicale che l'allora casale ha subito con l'arrivo delle popolazioni albanesi, fuggite a seguito dell'invasione ottomana. La storia di Skanderbeg, l'arrivo in Italia e il ripopolamento di alcuni casali del sud Italia hanno arricchito le informazioni sulla cittadina di Spezzano Albanese».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.