Adesso:Corigliano-Rossano sceglie i Negramaro per salutare il nuovo anno
3 ore fa:Contrada-Foggia, strade impercorribili e disagi senza fine
19 minuti fa:Madeo (Pd) sprona il partito a superare le divisioni interne «per tornare alla maggioranza»
1 ora fa:VOLLEY - La Pallavolo Rossano Asd torna in campo a Castrovillari contro la Gts Avolio Nova
1 ora fa:Insiti, dopo l'inchiesta sul Parco urbano scoppia la bagarre politica. E FdI rispolvera la questione PSA
3 ore fa:Il 7 dicembre il duo Zuccarelli-Marcone in concerto per "La città della Musica"
49 minuti fa:Amarelli conquista Firenze: un'intera vetrina dedicata a due passi dal Duomo
2 ore fa:Ospedale di Cariati, Laghi in difesa dei lavoratori senza stipendio: «Servono risposte e chiarezza»
2 ore fa:Valorizzare il patrimonio culturale arbëresh, a San Cosmo al via il "Percorso Serembiano"
4 ore fa:Crescita e innovazione all'Unical: NTT DATA punta ancora su Rende

Il "Cammino dei vulcani" fa tappa a Spezzano Albanese

1 minuti di lettura

SPEZZANO ALBANESE – Ha fatto tappa a Spezzano Albanese, mercoledì 31 maggio, il Cammino dei Vulcani messo in atto da Repubblica Nomade.

«Si tratta - si legge nella nota - di un cammino che dal Vesuvio, per circa 700km, porterà all'Etna attraverso la Strada Regia delle Calabrie e la via Romana ab Rhegio ad Capuam. Grande attenzione da parte dell'amministrazione comunale spezzanese, guidata dal sindaco Ferdinando Nociti, che accolto i camminatori nella sala consiliare dove due ragazze vestite con gli abiti tradizionali llambadhor hanno fatto da cornice a una serie di esposizioni di opere di artisti locali e alle bamboline artigianali in costume.

I lavori, moderati dal delegato al Turismo, Spettacolo e Marketing, Giuseppe Gazzarano, hanno visto i saluti del vicesindaco Giuseppe Liguori. A presentare il progetto è stata la presidente dell'associazione Repubblica Nomade, Maria Rosaria Marrese, che ha evidenziato come questo cammino serva a sottolineare l'emergenza planetaria «dovuta alla crisi climatica a causa dell'incuria della specie umana. Vanno prese delle decisioni - ha detto - affinché il peggio non diventi realtà. Il percorso che facciamo - ha aggiunto - è stato scelto per attraversare i territori interni. Sapevamo che avremmo trovato dello spopolamento ma altresì siamo rimasti affascinati dalle bellezze artistiche e naturali, dalla gente che ci ha ospitato con calore e dal cibo di qualità. Così abbiamo conosciuto il territorio».

A seguire papas Antonio Gattabria, storico spezzanese, ha presentato la comunità dalle origini al cambiamento radicale che l'allora casale ha subito con l'arrivo delle popolazioni albanesi, fuggite a seguito dell'invasione ottomana. La storia di Skanderbeg, l'arrivo in Italia e il ripopolamento di alcuni casali del sud Italia hanno arricchito le informazioni sulla cittadina di Spezzano Albanese».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.