"Dimmi di Sì Aido. In ricordo di Felice Calabrò": premi per le scuole del territorio
Circa tre ore di intensa sinergia emotiva ed empatia con gli astanti che hanno assistito ad una narrazione a più voci fatta da chi si occupa “con le proprie mani” di donazione
CORIGLIANO-ROSSANO - Lo scorso 20 maggio si è celebrata la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso "Dimmi di Sì Aido. In ricordo di Felice Calabrò", indetto dal Gruppo Intercomunale Aido di Corigliano Rossano, nato con l’obiettivo di diffondere la cultura della donazione e del trapianto di organi nelle scuole, snodo della formazione della persona con le connesse responsabilità etico-civili.
Avvolti dall’entusiasmo e dall’emozione, nell’antico fascino della Sala Rossa di palazzo San Bernardino in Rossano, hanno preso parte alla manifestazione giovani adolescenti e bambini, Dirigenti, insegnanti e genitori.
Presenti alla cerimonia di premiazione per i saluti di apertura, la Consigliera comunale Liliana Zangaro, sempre solidale e di supporto alle attività dell’associazione e il Presidente di “ODV Insieme”, Francesco Polimeni che guidò le redini dell’uscente Gruppo Aido della città di Rossano e fu il promotore dell’allora “Premio Felice Calabrò”.
Circa tre ore di intensa sinergia emotiva ed empatia con gli astanti che hanno assistito ad una narrazione a più voci fatta da chi si occupa “con le proprie mani” di donazione come la Dott.ssa Maria Vigna, Coordinatore Ospedaliero Donazione e trapianto organi e tessuti –UOC Terapia Intensiva – A.O. di Cosenza, e da chi ha riacquistato la propria vita grazie al trapianto.
A seguire la Presidente Pina Maria Russo, moderatrice dell’evento, ha presentato il Gruppo e ne ha illustrato le finalità, esplicate efficacemente in un intenso video che ha ripercorso eventi e azioni di sensibilizzazione promossi dall’associazione.
Si è quindi aperta la cerimonia di premiazione che ha previsto tre classificati per ogni ordine e grado di Scuola: Primaria, Secondaria di Primo Grado, Secondaria di Secondo Grado, su un totale di 35 classi coinvolte con quasi 300 alunni partecipanti.
Ogni premiazione è stata accompagnata dalla motivazione del giudizio formulato dalla commissione esaminatrice, rappresentata dal Dott. Tonino Caracciolo ed ha previsto la consegna di una targa di riconoscimento e un Kit Aido per i primi tre classificati e per il primo vincitore, in aggiunta,una lampada multifunzione messa in palio da Aido nazionale nonché una Gift Card Mondadori, generosamente offerta dalla famiglia Calabrò.
Per la Scuola Primaria a farla da padrona è stato l’I.C. Crosia-Mirto-via dell’Arte con Viola Gagliardi (1°classificato), Giuseppe Barbieri (2° classificato), Lavinia Madeo (3° classificato) della classe V A. Per la Scuola Secondaria di Primo Grado: Marilisa Grillo (1° classificato) della classe III D dell'I.C. Mandatoriccio – Plesso di Campana; Maria Teresa Sapia (2°classificato) della classe II B dell'I.C. Mandatoriccio – Plesso di Pietrapaola; Gennaro Caligiuri, Dominique Madeo, Serena Muraca (3° classificato) della Classe II D dell'I.C. Crosia Mirto.
Relativamente alla Secondaria di secondo grado, ad aggiudicarsi i tre vincitori il Polo Liceale Rossano- sezione Artistico, con i seguenti alunni: Roberta Leto e Ramona Marazzo (1°classificato) della classe II B, Isabella Toretti (2° classificato); Adele Esposito (3° classificato) della classe II A.
A più riprese, è stata riconosciuto il valore artistico ed etico di tutti gli elaborati dei concorrenti che hanno dimostrato, in forme diverse e personali, sensibilità, spirito di solidarietà e senso civico. Per questa ragione, sono stati proiettati tutti gli elaborati grafici e a tutti i concorrenti è stato rilasciato un attestato di partecipazione.
La donazione è cuore che continua a pulsare anche dopo la morte. Così il cuore di Felice che batte forte nella generosità del suo gesto, nella grandezza del suo ricordo. Felice, così giovane e così maturo; egli che, pur amando tanto lo sport da praticarlo in modo agonistico, aveva lasciato gli allenamenti per dedicarsi maggiormente allo studio nel suo Liceo Classico.
Ed è proprio Felice a raccontarlo, nel corso della manifestazione, grazie agli alunni della classe II C del “Liceo Classico S.Nilo - Rossano”, Domenico Greco e Cristina Mercogliano che, coordinati dalla loro docente e vicaria del Gruppo Aido Co Ro, Prof.ssa Tavernise Evelina, sono riusciti a trasformare in voce e musica, quest’ultima inedita e composta dall’alunna Mercogliano, le parole che il giovane scrisse per un tema proprio sul valore dello sport, nel lontano 30 maggio 1996, pochi mesi prima della sua prematura scomparsa.
E a noi, oggi, non rimane che essere d’accordo con te, caro Felice, quando scrivevi: «[…]c’è qualcosa che accomuna me e gli eroi che gareggiarono nei giochi organizzati da Enea in Sicilia, citati da Virgilio nell’Eneide».
