3 ore fa:Unioncamere Calabria, oggi il roadshow “Infrastrutture e intermodalità: leve competitive per gli imprenditori calabresi”
6 ore fa:Sibari, il Canale degli Stombi torna navigabile
3 ore fa:Processioni dei misteri, il Comune di Co-Ro ha emanato le ordinanze per la disciplina del transito veicolare
4 ore fa:Riaperto (finalmente) al traffico veicolare il Ponte Saraceno a Trebisacce
2 ore fa:A Lauropoli l'installazione de "L’ultima cena" dell’artista concettuale Enzo Palazzo
5 ore fa:Non essere chi sei. È uscito il nuovo libro dello scrittore cariatese Francesco Talarico
4 ore fa:Operazione Athena, annullata l'ordinanza per Luca Laino
5 ore fa:Coldiretti Calabria: «L'acquisto di cibo, direttamente dal produttore, garantisce maggiore fiducia»
2 ore fa:Ripartono i lavori dell'ospedale della Sibaritide, Forza Italia Co-Ro: «Occhiuto ha individuato le risorse»
6 ore fa:Approvata la mozione sulla dinamicità dei fondi Europei, Molinaro: «Più qualità istituzionale»

La lectio Magistralis di Grassi incanta la platea: «Accompagnare la morte con grande dignità»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Pensare ad una società che possa favorire cura e speranza, intesi come percorsi di tutela della dignità e della libertà di ogni persona e soprattutto delle persone più fragili, presuppone che ci sia qualcuno che possa garantire questi percorsi, un destinatario ed uno sguardo condiviso verso il futuro. Fare da collante tra questi universi, è la sfida che il Movimento per la Vita di Corigliano-Rossano, vuole continuare a raccogliere e vincere insieme a tutti gli attori sociali, dai cittadini, al mondo dell’associazionismo, passando dalla chiesa e fino alla politica».

È quanto dichiara il vicepresidente del sodalizio Salvatore Fontana esprimendo soddisfazione, con il presidente Natale Bruno per l’entusiasmante successo di pubblico fatto registrare in occasione del convegno annuale, del Movimento per la Vita con la Lectio Magistralis del professore Pietro Grassi che ha letteralmente calamitato l’attenzione dei numerosi ospiti intervenuti, ospitato nei giorni scorsi nel prestigioso Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Rossano.

Sottolineando a più riprese l'importanza della cura della persona a 360 gradi, il Professore si è soffermato molto sul significato e sul valore etico e bioetico del momento della morte, da accompagnare sempre con la massima dignità. Per una società della cura e della speranza - il valore della vita tra fragilità, dolore e morte. È stato, questo, il tema del convegno che si è aperto con un minuto di silenzio per le vittime del nubifragio di Steccato di Cutro che ancora oggi continua a restituire vittime.

Il momento culturale ha fatto registrare gli interventi, tra gli altri, anche dell’Arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise e di Monsignor Luigi Renzo, Vescovo Emerito di Mileto-Nicotera-Tropea, del senatore Ernesto Rapani, del deputato Elisa Scutellà, dei consiglieri regionali Pasqualina Straface, Luciana de Francesco e Giuseppe Graziano e dell'assessore provinciale Adele Olivo.

Insieme ai relatori Michele Florio, docente dell’istituto teologico cosentino Redemptoris Custos, di Francesco Nigro Imperiale, dirigente cure palliative domiciliari san Vitaliano Cosenza e di Aquilina Sergio, autentico punto di riferimento del Movimento per la Vita di Corigliano-Rossano, hanno portato il loro contributo anche Mario Smurra, Presidente Onorario, Francesco Saverio Ardito,  rappresentante del Movimento per la Vita Italiano e Rosella Antonelli, Presidente di FederVita Calabria.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia