6 ore fa:Festival Euromediterraneo di Altomonte: nel borgo, la magia dell’abbraccio
11 ore fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi
10 ore fa:Il duo Pancella - D'Amato in concerto al pontile di Trebisacce
11 ore fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
7 ore fa:La Calabria isolata è il karma della Ferrovia Jonica: vittima di decenni di disattenzioni
11 ore fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
8 ore fa:Corigliano-Rossano: aperte le iscrizioni per la refezione scolastica
6 ore fa:Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
7 ore fa:Al Museo Civico di Paludi la mostra personale di pittura di Rossella D’Aula
8 ore fa:Gli alunni dell'Istituto Amarelli in vista alla caserma dei Vigili del Fuoco di Co-Ro

Tavolo tecnico sulla sanità a Castrovillari, Laghi chiede la riapertura urgente della riabilitazione intensiva fisiatrica

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Torna a riunirsi il Tavolo tecnico sulla sanità del territorio del Pollino. Ancora una volta, seduti attorno al tavolo della Sala Giunta del Comune di Castrovillari, c'erano il consigliere regionale e capogruppo in Consiglio di "De Magistris Presidente", Ferdinando Laghi, il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, il segretario generale CGIL Pollino Sibaritide Tirreno, Giuseppe Guido e i rappresentanti di Uil e Cisl e quelli delle Associazioni del territorio, costituenti il Comitato che opera in ambito sanitario da circa 10 anni.

«Una riunione importante – si legge nella nota -, anche alla luce dell'avvenuta attivazione delle nuove sale operatorie del "Ferrari", attese da oltre 15 anni dai cittadini e di cui solo una è partita, a causa della mancanza di personale che le faccia funzionare contemporaneamente. Mentre continua da ormai venti giorni il blocco, per problemi all'alimentazione elettrica, della sala operatoria fino ad oggi utilizzata e che dovrebbe essere destinata ai soli interventi di ostetricia. Per il consigliere Laghi si tratta di una risposta assolutamente insufficiente, rispetto alla piattaforma di rivendicazioni che era alla base della manifestazione del dicembre scorso».

«Al primo posto di questa piattaforma, condivisa da Istituzioni, Associazioni, Sindacati e Sindaci, c'è l'Unità Operativa Complessa di Riabilitazione Fisiatrica e la riapertura dell'Ortopedia, nello spoke di Castrovillari. Per quanto riguarda la prima, la sua istituzione è possibile nell'immediato, come d'altronde è previsto anche da Delibere Commissariali ed Atto aziendale vigente: “Non si capisce davvero perché questo non avvenga – ha dichiarato il consigliere regionale Laghi – ma voglio ribadire che si tratta di un obiettivo non negoziabile. L'ASP deve prenderne atto, ma anche spiegare i motivi di questi incomprensibili ritardi che continuano a penalizzare l'area del Pollino e dell'Esaro e le popolazioni che vi abitano. Se qualcuno, per assurdo, avesse deciso che per ogni necessità di questo territorio i cittadini debbano aspettare 15 anni, allora si può comunque iniziare, perché anche questo lasso di tempo è trascorso!"».

«Non c'è tempo da perdere, dunque, per i membri del Tavolo, che nel corso dell'incontro hanno nuovamente ribadito quanto già stabilito prima e dopo la manifestazione del 17 dicembre scorso. Onorare l'Atto aziendale vigente e le indicazioni da anni contenute nei Decreti commissariali che prevedono l'istituzione della Riabilitazione Intensiva Fisiatrica a Castrovillari, senza ulteriori, inaccettabili attese e perdite di tempo.  Resta da confermare la data del nuovo incontro con il Commissario dell'Asp di Cosenza, Antonio Graziano, tappa prevista dall'agenda del Tavolo, che verrà fissata, presumibilmente, nel corso della prossima settimana».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.