Concluso il corso di formazione per operatori di soccorso alpino in Sila
L'acquisizione della qualifica è un passaggio obbligatorio per tutti i soccorritori che avranno ruoli operativi negli interventi di soccorso. Al modulo neve seguirà il modulo roccia
SPEZZANO SILA - Tre giorni intensi di formazione per il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria. Si è concluso nel pomeriggio di ieri,12 febbraio, in località Camigliatello Silano, nel comune di Spezzano della Sila (Cs) nel cuore del Parco Nazionale della Sila, il modulo neve del corso di formazione rivolto agli aspiranti Operatori di Soccorso Alpino (OSA) appartenenti alle Stazioni Alpine Catanzaro, Pollino e Sila Camigliatello del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC).
Le attività formative su neve, seguite dagli Istruttori Regionali Alpini del Sasc, si sono incentrate sulla movimentazione individuale su terreno innevato mediante l'utilizzo di sci, sulla predisposizione di ancoraggi su neve utili per la calata di una barella con infortunato su pendi e su manovre di soccorso e auto soccorso anche con l'utilizzo del dispositivo Artva, della sonda e della pala per la ricerca di persone travolte da valanga.
L'acquisizione della qualifica è un passaggio obbligatorio per tutti i soccorritori che avranno ruoli operativi negli interventi di soccorso. Al modulo neve seguirà il modulo roccia.