Intimidazione all'azienda Preite, la vicinanza di Confindustria Cosenza: «Non abbassare la guardia»
Amarelli: «È necessario continuare nell'opera di denuncia e di diffusione della cultura della legalità e della sicurezza»
COSENZA - «Esprimiamo la nostra più convinta solidarietà al collega imprenditore Guerino Preite e ai dipendenti della omonima azienda per la grave intimidazione subita due notti fa».
Lo dichiara in una nota il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli.
«A nome mio e degli industriali che ho l'onore di rappresentare giungano alla storica impresa di trasporti, che è riuscita a diventare nel tempo un punto di riferimento qualificato del sistema economico regionale, i sentimenti di vicinanza».
«L'increscioso accadimento subito dal collega e da tanti altri imprenditori ogni giorno - dichiara il numero uno di Confindustria Cosenza – ripropone in maniera cruda le problematiche legate alle ingerenze pesanti esercitate dalla malavita organizzata nei confronti delle attività economiche. È necessario continuare nell'opera di denuncia e di diffusione della cultura della legalità e della sicurezza, con la certezza della vicinanza dello Stato con le forze dell'ordine a presidio del territorio affinché si possano arginare e debellare accadimenti incresciosi come questo, che finiscono con il turbare e mettere a dura prova il senso di fiducia dei cittadini e degli imprenditori».
«La speranza – conclude il presidente Fortunato Amarelli – è che non si abbassi la guardia da parte della comunità intera, che le forze sane della società facciano quadrato intorno alle istituzioni rispetto a fenomeni che rischiano di compromettere la sicurezza di tutti. L'opera delle forze dell'ordine va ulteriormente sostenuta affinché possa svilupparsi, in maniera diffusa, il senso della giustizia che trova nel concetto della legalità e del rispetto delle regole la sua più importante affermazione».