Epifania 2023, speranza e natura negli ospedali pediatrici grazie ai Carabinieri Forestali
Il Reparto dei Carabinieri Biodiversità di Cosenza si è recato nei reparti di pediatria dei nosocomi di Cosenza e Castrovillari, l’Ospedale Civile dell’Annunziata e il Plesso Ospedaliero “Ferrari”
CASTROVILLARI - Nel segno della consolidata tradizione i militari hanno organizzato una giornata speciale: tanti bambini ricoverati negli ospedali di tutta Italia hanno ricevuto in dono gadget ecosostenibili nella speranza che anche la conoscenza e l’amore per la natura aiutino a superare questo difficile periodo.
Anche quest’anno i Carabinieri Forestali si sono resi protagonisti della “Befana della Biodiversità”, giornata speciale di educazione ambientale e solidarietà. Nella giornata di oggi infatti, i militari del Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza, si sono recati nei reparti di pediatria dei nosocomi di Cosenza e Castrovillari, l’Ospedale Civile dell’Annunziata e il Plesso Ospedaliero “Ferrari”, portando un simbolo di natura e speranza rivolto ai bambini ricoverati e al personale sanitario impegnato nelle corsie durante l’Epifania.
I militari hanno voluto manifestare la loro vicinanza consegnando gadgets come quaderni, zainetti in tela, carte da gioco incentrate sul rispetto della natura, gadget e immagini riguardanti la conoscenza della biodiversità, per consentire un “contatto” virtuale con la natura. L’importante iniziativa rientra nell’ambito dell’operazione “La Befana della Biodiversità”, una campagna dei Carabinieri Forestali di prevenzione, per il contrasto degli incendi e delle illegalità ambientali, che passa dalla conoscenza e l’amore per la natura e la biodiversità, organizzata dai Carabinieri del Comando Unità Forestale, Ambientale e Agroalimentare (Cufaa) e del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Roma e che conferma quanto sia importante l’educazione ambientale quelle mission propria dei Carabinieri Forestale.
Nonostante le difficoltà legate al periodo, quest’anno i doni dei Carabinieri della Biodiversità sono giunti in molte più strutture di cura, per testimoniare vicinanza a tutti i bambini ricoverati e ai medici e infermieri che sono stati i veri protagonisti di questa emergenza pandemica.