Al via la settimana preghiera per l’unità dei Cristiani. Appuntamento al 19 gennaio a Maria Madre della Chiesa
Al dialogo interreligioso prenderanno parte l’Arcivescovo Aloise, Padre Ioan Manea, il pastore Stefano Rugna o e il pastore Adelmo Pereira
CORIGLIANO-ROSSANO - Si apre domani mercoledì 18 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2023 che si concluderà il 25 gennaio, il cui tema è stato scelto da un gruppo locale degli Stati Uniti d’America convocato dal Consiglio delle Chiese del Minnesota. È un’invocazione tratta dal Libro del profeta Isaia (1,17): “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia”.
Percorrendo in comunione il cammino ecumenico ritenuto una necessità della vita della chiesa secondo Papa Francesco, l’Arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise ha voluto rimarcare l’importanza del dialogo interreligioso, seguendo anche la vocazione ecumenica espressa dalla storia di Rossano che vanta le figure dei Santi Nilo e Bartolomeo, fulgidi esempi di quella comunione tra i popoli che deve sempre essere perseguita.
Con queste premesse è stato organizzato dall’Ufficio Ecumenico e dialogo interreligioso della diocesi, diretto da don Agostino De Natale, per giovedì 19 gennaio alle ore 18:30 nella parrocchia di Maria Madre della Chiesa in Rossano, un incontro di preghiera ecumenica.
Vi prenderanno parte l’Arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise, Padre Ioan Manea della Chiesa Ortodossa Romena di Cosenza, il pastore Stefano Rugna della Chiesa Pentecostale Bethel di Rossano e il pastore Adelmo Pereira della Chiesa Pentecostale Missione Cristiana.
Il tema della Settimana di preghiera 2023, tratto dal libro di Isaia, è di grande attualità: Isaia insegnava che Dio chiede rettitudine e giustizia, in ogni momento e in tutte le dimensioni della vita. Il mondo di oggi ripropone, in molti modi, le sfide della divisione che Isaia fronteggiò nella sua predicazione. La volontà di Dio di creare una nuova umanità “di ogni nazione, popolo, tribù e lingua” (Ap 7, 9) richiama alla pace e all’unità che Egli ha da sempre voluto per il creato.
I cristiani, pur radicati nella propria chiesa che li ha generati alla fede, sono chiamati così a scoprire il mistero della comunione, da cui scaturisce la fraternità, tra loro ritrovata al di là dei confini confessionali.