Telecardiologia ed umanesimo il fulcro della conclusione del X Congresso "Castrocuore"
Istituzioni e illustri ospiti per la tavola rotonda conclusiva del Congresso nazionale di Cardiologia, diretto da Giovanni Bisignani
CASTROVILLARI - Si chiude con le ultime tre sessioni sulla tele cardiologia "Castrocuore", il X Congresso nazionale di Cardiologia organizzato dal prof Giovanni Bisignani a Castrovillari. Luminari da tutta Italia hanno preso parte a quattro giorni di intense attività, pratiche e teoriche, sulle diverse sfaccettature della cardiologia, intersecandosi con temi sociali e di attualità.
Il cuore dell'ultima giornata è stato senza dubbio la tavola rotonda sulla cardiologia digitale, al termine della quale si sono alternati gli interventi del vicepresidente nazionale della CEI e vescovo di Cassano Jonio, Mons. Francesco Savino, e del consigliere regionale e già primario presso lo spoke di Castrovillari, Ferdinando Laghi. I saluti dei due membri delle istituzioni hanno riguardato da un lato un'analisi profonda del senso della vita e della concezione umana del malato, non mero corpo su cui intervenire clinicamente; dall'altro una lucida descrizione delle criticità della sanità calabrese e nello specifico dello spoke "Ferrari", che non può reggersi solo sull'eccellenza del reparto di cardiologia ma che, per la salvaguardia del diritto alla salute di tutta la comunità, deve concertare un piano d'azione che coinvolga politica, professionisti e società civile.
A chiudere la decima edizione del Congresso, la tavola rotonda con altri illustri ospiti e figure istituzionali locali e regionali, come il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito e l'assessore all'agricoltura, Gianluca Gallo.