Museo Storia Naturale Tarsia, riapre la sezione dedicata ai diorami delle Aree naturali protette calabresi
La sezione è stata chiusa al pubblico per lavori di restauro ed implementazione per renderla più funzionale alle sue finalità d’informazione, divulgazione didattica e promozione della cultura scientifica
TARSIA - È stata riaperta venerdì 7 ottobre la sezione del Museo di Storia Naturale dedicata ai Diorami delle Aree Naturali Protette Calabresi. La Sezione del Museo, ospitata a Palazzo Rossi sede delle Riserve, è stata chiusa al pubblico per lavori di restauro ed implementazione, che l’Ente Riserve ha avviato anche per renderla più funzionale alle sue finalità d’informazione, divulgazione didattica e promozione della cultura scientifica.
Il Museo di Storia Naturale della Calabria è una delle realtà più interessanti attivate nell’ambito della gestione delle due Riserve. Attualmente sono attive tre sezioni: a Tarsia trova sede la sezione dedicata ai Diorami delle Aree Protette Calabresi; a Santa Sofia d’Epiro quella dedicata all’Erbario del Crati e a Sibari di Cassano allo Ionio la sezione dedicata al mare “Museo del Mare”, quest’ultima prossima all’apertura e all’inaugurazione.
Una delle principali finalità del Museo è quella di promuovere la diffusione della cultura scientifica, incentivando l’interesse della popolazione, soprattutto giovanile, per le scienze naturali. Il Museo rappresenta anche, attraverso i poli attivati, un riferimento molto importante per quel che riguarda la divulgazione, offrendo alle scuole vari percorsi formativi, differenziati per i diversi livelli scolastici.
La Sezione Diorami Aree Protette, ospitata al piano terra dello storico Palazzo Rossi, in un’area espositiva di 120 mq, è dedicata alle aree protette. In particolare, ospita i diorami delle aree naturali protette calabresi. Nei diorami sono presenti diverse specie faunistiche e floristiche, curati in maniera tale che gli ecosistemi vengano rappresentati in dimensioni reali. Presenti, inoltre, collezioni di reperti preparati e dei totem multimediali che consentono ai visitatori di navigare per acquisire informazioni di carattere generale e naturalistico (documentari, foto e filmati) sulle due Riserve.
Alla riapertura della sezione del Museo, avvenuta alla presenza degli alunni della Scuola Media di Tarsia e dei relativi docenti, vi hanno preso parte il Sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso; la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale di Terranova da Sibari, Maria Letizia Belmonte; il Parroco di Tarsia, Don Cosimo Galizia; la Coordinatrice di Plesso della Scuola Media di Tarsia, Sara Viceconte, il Direttore dell’Ente Riserve, Agostino Brusco e tutto il personale dell’Ente Riserve.