21 minuti fa:Voleva truffare un'anziana fingendosi Carabiniere, ma lei chiama i militari: arrestato
5 ore fa:Ottantanovenne operato con successo per rari tumori sincroni a stomaco e retto
51 minuti fa:Nuova bellezza per via Galeno che si arricchisce di una nuova area verde e monumentale
5 ore fa:Fondo Concilia per Disabili, l'ombra dei tagli oscura una buona notizia
4 ore fa:In arrivo sei nuovi Tecnici Sanitari per il Laboratorio analisi di Co-Ro. «Altro passo in avanti»
2 ore fa:Rapani plaude all'operazione antimafia nella Sibaritide: «Lo Stato è presente»
3 ore fa:'Ndrangheta, colpo ai clan della Sibaritide: 4 arresti e 1 divieto di dimora in Calabria
4 ore fa:Amministrative in Calabria, Italia Viva ha scelto di sostenere liste di centro sinistra
2 ore fa:Ecco i nomi dei vincitori del Premio nazionale Troccoli Magna Graecia
3 ore fa:A Cosenza l'evento “Il coraggio delle madri” a cura della Provincia

Museo Storia Naturale Tarsia, riapre la sezione dedicata ai diorami delle Aree naturali protette calabresi

1 minuti di lettura

TARSIA - È stata riaperta venerdì 7 ottobre la sezione del Museo di Storia Naturale dedicata ai Diorami delle Aree Naturali Protette Calabresi. La Sezione del Museo, ospitata a Palazzo Rossi sede delle Riserve, è stata chiusa al pubblico per lavori di restauro ed implementazione, che l’Ente Riserve ha avviato anche per renderla più funzionale alle sue finalità d’informazione, divulgazione didattica e promozione della cultura scientifica.

Il Museo di Storia Naturale della Calabria è una delle realtà più interessanti attivate nell’ambito della gestione delle due Riserve. Attualmente sono attive tre sezioni: a Tarsia trova sede la sezione dedicata ai Diorami delle Aree Protette Calabresi; a Santa Sofia d’Epiro quella dedicata all’Erbario del Crati e a Sibari di Cassano allo Ionio la sezione dedicata al mare “Museo del Mare”, quest’ultima prossima all’apertura e all’inaugurazione.

Una delle principali finalità del Museo è quella di promuovere la diffusione della cultura scientifica, incentivando l’interesse della popolazione, soprattutto giovanile, per le scienze naturali.  Il Museo rappresenta anche, attraverso i poli attivati, un riferimento molto importante per quel che riguarda la divulgazione, offrendo alle scuole vari percorsi formativi, differenziati per i diversi livelli scolastici.

La Sezione Diorami Aree Protette, ospitata al piano terra dello storico Palazzo Rossi, in un’area espositiva di 120 mq, è dedicata alle aree protette. In particolare, ospita i diorami  delle aree naturali protette calabresi. Nei diorami sono presenti diverse specie faunistiche e floristiche, curati in maniera tale che gli ecosistemi vengano rappresentati in dimensioni reali. Presenti, inoltre, collezioni di reperti preparati e dei totem multimediali che consentono ai visitatori di navigare per acquisire informazioni di carattere generale e naturalistico (documentari, foto e filmati) sulle due Riserve.

Alla riapertura della sezione del Museo, avvenuta alla presenza degli alunni della Scuola Media di Tarsia e dei relativi docenti, vi hanno preso parte il Sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso; la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale di Terranova da Sibari, Maria Letizia Belmonte; il Parroco di Tarsia, Don Cosimo Galizia; la Coordinatrice di Plesso della Scuola Media di Tarsia, Sara Viceconte, il Direttore dell’Ente Riserve, Agostino Brusco e tutto il personale dell’Ente Riserve.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.